MILANO – Notte tra sabato 19 e domenica 20 caratterizzata da interventi per aggressioni e liti a Milano. Tra questi c’è un grave episodio che vede coinvolti due giovanissimi, di 14 e 15 anni, fermati mentre passeggiavano in Broletto, a Brera.
I due sono stati accerchiati da sei o sette giovani, uno di loro era armato di taser con cui li avrebbe minacciati, le vittime avevano consegnato un paio di scarpe e una cassa bluetooth. Una volante della polizia, poco dopo, ha bloccato e arrestato quattro dei presunti autori: un sedicenne tunisino, un diciassettenne italiano e due marocchini di 18 anni.
Poco dopo le 3 di notte altro intervento. Sulle scalinate che portano da piazza Gae Aulenti a via Fratelli Castiglioni, è stato segnalato un ragazzo a terra sanguinante. Ha una coltellata alla coscia, l’ambulanza lo porta in codice giallo al Niguarda: la vittima, vent’anni, spiega ai carabinieri di essere stato coinvolto in una rissa tra i suoi amici e un gruppo rivale, nata per uno sfottò. Degli aggressori, al momento, non si è trovata traccia.
Più tardi, alle 4.45, altro accoltellamento in corso Como. La vittima è un diciannovenne italiano ferito al braccio e portato al Policlinico in codice giallo. Simile la dinamica dell’aggressione, un diverbio tra due gruppetti di ragazzi e l’aggressore – indicato come nordafricano ai carabinieri – che tira fuori il coltello.