PALERMO – Oltre mille posti di lavoro a rischio, è il grido d’allarme drammatico che parte da Confindustria Palermo. L’associazione degli industriali ha riunito un gruppo di più di venti aziende creditrici dell’Amia. Il gruppo di imprenditori – che insieme vantano circa venti milioni di euro di crediti e danno lavoro a circa duemila persone – hanno espresso forte preoccupazione per le vicende legate al fallimento della società dei rifiuti, di cui il tribunale di Palermo ha appena dichiarato il fallimento. Nel corso della riunione le imprese hanno dato incarico al presidente di Confindustria Palermo, Alessandro Albanese, di rappresentare in questa vicenda le proprie ragioni e quelle dei lavoratori.
L’associazione degli industriali ha riunito un gruppo di più di venti aziende creditrici dell’Amia. Il gruppo di imprenditori insieme vanta circa venti milioni di euro di crediti, senza i quali i lavoratori potrebbero perdere il posto.
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