CATANIA – Avrebbero minacciato il collaboratore di giustizia Salvatore Viola, entrato nel programma nel 2012 ed ex soldato di Angelo Santapaola. Per questa accusa Nuccio Mazzei, il capo dei Carcagnusi, e Gaetano Pellegrino, detto “U Funciutu”, sono finiti davanti al Tribunale. Il processo tra un paio di udienze potrebbe entrare nella fase clou con la requisitoria e le richieste di pene da parte del pm Rocco Liguori.
L’udienza di oggi è terminata con un rinvio al prossimo 6 giugno. In quella data sarà depositato un verbale che entrerà negli atti a disposizione del Tribunale. Non è l’unico processo che vede imputati insieme Gaetano Pellegrino (fratello di Riccardo, consigliere citato nella relazione dell’Antimafia regionale sulle parentele che scottano) e Nuccio Mazzei (figlio dell’uomo d’onore e detenuto al 41 bis Santo). I due sono alla sbarra nel procedimento penale scaturito dalla maxi inchiesta della Dia Ippocampo che ha svelato il sistema di attività illecite messo in campo dal clan dei Carcagnusi.