Mineo, Damigella fa restaurare gli affreschi di Sant'Agrippina

Mineo, Damigella fa restaurare gli affreschi di Sant’Agrippina

Hanno lavorato Rocco Greco, Adriana Testa e Licia Ippolitoni
MECENATISMO
di
1 min di lettura

CATANIA – La città di Mineo (Catania) recupera un pezzo della sua storia. Sono tornati a splendere gli affreschi settecenteschi di Sebastiano Monaco nella chiesa di Sant’Agrippina.

Gli affreschi, sono stati realizzati tra il 1786 e il 1788 dal pittore catanese. Il progetto, sostenuto dal mecenatismo dell’imprenditore Giovanni Leonardo Damigella, è stato affidato al restauratore Rocco Greco, con la collaborazione di Adriana Testa e Licia Ippolitoni.

Contemporaneamente, il parroco don Matteo Malgioglio ha ritrovato preziosi documenti d’archivio inediti, che gettano nuova luce sulla committenza e sull’esecuzione del ciclo decorativo.

L’edificio, ricostruito dopo il terremoto del 1693, conserva l’impianto a croce greca della precedente chiesa medievale e si distingue per la ricchezza dell’apparato decorativo in stucco, opera della bottega del palermitano Giovanni Gianforma.

Tuttavia, nonostante i recenti interventi strutturali finanziati dalla Regione Siciliana (Assessorato alle Infrastrutture e alla Mobilità) – tra cui l’adeguamento antisismico e l’abbattimento delle barriere architettoniche – nessun fondo era stato previsto per il recupero degli affreschi di Monaco, fortemente degradati da infiltrazioni e alterazioni cromatiche.

I capolavori custoditi nella chiesa erano ammalorati, rischiavano di staccarsi dall’intonaco e di rovinare al suolo o di dissolversi. L’intervento di restauro ha restituito nuova vita ai capolavori settecenteschi di Sebastiano Monaco.

I tre restauratori hanno lavorato per circa sei mesi, intervenendo su tutte le opere pittoriche di Sebastiano Monaco, mentre altre maestranze si sono occupate del recupero dei pregevoli stucchi di Giovanni Gianforma che arricchiscono la chiesa e, in alcuni casi, costituiscono la cornice stessa degli affreschi.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI