PALERMO – “Mio figlio era a terra mezzo morto ed è stato offeso. Gli amici mi hanno raccontato che sono arrivati due balordi; uno di questi gli ha buttato a terra il cappellino. Davide ha risposto ‘ma perché lo stai facendo? Raccoglimi il cappellino’. Lo ha raccolto lui e mentre si alzava hanno cominciato a picchiarlo. Gli hanno rotto la mandibola. Adesso è sotto choc e non avrebbe mai pensato che oltre alle botte sarebbe stato insultato in modo così violento. Mentre lo picchiavano gli hanno detto ‘sporco negro tornatene a casa , non sei degno di stare con noi”’. Lo dice Giuseppe Mangiapane, padre di Davide, 23 anni, il giovane figlio di una coppia di mauriziani ma nato a Palermo e adottato dopo la nascita da una coppia di San Giovanni Gemini (Ag). Il giovane è stato picchiato e offeso il 22 luglio scorso fuori dal pub 51 a Lercara Friddi (Pa).
Davide è ricoverato nell’ospedale Civico nel reparto di Chirurgia Plastica: ha una prognosi di 30 giorni. I carabinieri hanno acquisito filmati e testimonianze per risalire ai due aggressori che sono stati denunciati per lesioni personali e violenza. Sarebbero un giovane di Lercara Friddi di 29 anni che fa il magazziniere e un suo parente di 16 anni.
Davide è un ballerino molto conosciuto a San Giovanni Gemini. I cittadini del centro agrigentino hanno realizzato un video dove dicono “Oggi anch’io mi sento nero”.