PALERMO – Scatta oggi (ore 22 italiane), con la partita inaugurale tra i padroni di casa del Brasile e la Croazia, il Mondiale di calcio 2014. Da oggi e sino al 13 luglio ben 64 le partite in programma, divise tra gironi di qualificazione, ottavi, quarti, semifinali, finalina per il terzo e quarto posto, finalissima. Tra le favorite, il Brasile, che potrà contare sul sostegno della propria gente nonostante le incessanti proteste per l’organizzazione dell’evento che stanno dividendo il paese, la Spagna campione uscente e la Germania, nelle ultime tre edizioni sempre tra le prime quattro.
Da non sottovalutare l’Argentina di Lionel Messi, anche se i problemi fisici che rischiano di condizionare il rendimento della stella del Barcellona rappresentano al momento un’incognita, l’Olanda vicecampione in Sudafrica nel 2010, il Portogallo del pallone d’oro Cristiano Ronaldo, probabilmente nel miglior momento della sua carriera, e l’Italia di Cesare Prandelli, costretta a rinunciare all’ultimo momento per infortunio a Riccardo Montolivo.
Da tenere d’occhio anche le possibili outsider: tra queste la Francia, l’Uruguay, la Russia allenata dal nostro Fabio Capello, e le sorprese Colombia, Belgio e Cile, intenzionate a recitare un ruolo da protagoniste. Partono a fari spenti le africane, tuttavia Camerun, Costa d’Avorio e Ghana potrebbero avere nelle loro corde quell’exploit in grado di condurle almeno sino ai quarti di finale. Tra le asiatiche, da tenere d’occhio Giappone e Corea del Sud.
Questi, infine, gli otto gironi di qualificazione:
GRUPPO A
Brasile – Croazia – Messico – Camerun
GRUPPO B
Spagna – Cile – Olanda – Australia
GRUPPO C
Colombia – Grecia – Costa D’Avorio – Giappone
GRUPPO D
Uruguay – Costa Rica – Inghilterra – Italia
GRUPPO E
Svizzera – Ecuador – Francia – Honduras
GRUPPO F
Argentina – Bosnia – Iran – Nigeria
GRUPPO G
Germania – Portogallo – Ghana – Stati Uniti
GRUPPO H
Belgio – Algeria – Russia – Corea del Sud