L’ex Fonderia alla Cala, il Nuovo Teatro Montevergini, l’ex Chiesa di S. Mattia ai Crociferi e il Teatro Garibaldi restano ancora senza adeguata manutenzione, si dovrà indire una nuova gara.
La rivalutazione del centro storico palermitano avanza piano piano, tra ristrutturazioni di palazzine e costruzione di nuovi edifici. Eppure la battuta d’arresto arriva dai lavori sui siti storici, primi tra tutti l’ex Fonderia alla Cala, il Nuovo Teatro Montevergini, l’ex Chiesa di S. Mattia ai Crociferi e il Teatro Garibaldi.
Il Comune dichiara inefficace l’aggiudicazione definitiva dell’affidamento dei lavori di manutenzione ed adeguamento dei suddetti siti: l’appalto era stato vinto dall’impresa Tecnoedil Piccola Società Cooperativa, ditta a responsabilità limitata di San Giuseppe Jato, ma la domanda di affidamento era falsata. Il legale rappresentante e presidente dell’impresa, N.F., e il vice residente, Antonino Bruno, avrebbero omesso ben due provvedimenti di condanna a loro carico, andando contro la legge che regola l’assegnazione degli appalti.
“La verifica del possesso dei requisiti fa parte della legge sugli appalti. È ovvio che il comune deve rispettarla e dunque indire delle verifiche” dichiara l’assessore comunale al Territorio Agata Bazzi a Livesicilia “La gara verrà nuovamente indetta al più presto, verificando l’esistenza della copertura finanziaria.”
Dunque i 39.800 euro dell’appalto restano bloccati, nell’attesa di trovare un’impresa che abbia tutti le carte in regola per poter realizzare i lavori di manutenzione e adeguamento in questi luoghi bellissimi nel cuore di Palermo che a lungo non hanno ricevuto le dovute cure.