ROMA – “Angela Merkel teme l’affermarsi di partiti di sinistra“. Lo ha affermato il presidente del Consiglio Mario Monti ieri, ospite di Adnkronos confronti: il professore non si è lasciato sfuggire l’occasione per attaccare Silvio Berlusconi, leader del Pdl, e di ribadire la forte conoscenza della Germania: “Credo che la Merkel non abbia nessuna voglia di vedere arrivare il Pd al governo”. Monti però è stato prontamente smentito dal portavoce del cancelliere tedesco, che su Twitter scrive che la Merkel “non si è espressa sulle elezioni italiane, né ora né in passato”.
La signora della politica europea era stata già tirata in causa proprio da Berlusconi, in un’intervista a Studio Aperto in cui il Cavaliere aveva affermato che “Monti ha deciso, con la benedizione della Merkel, che collaborerà con il Pd, quindi un voto a lui è regalato alla sinistra”. L’attuale presidente del Consiglio ha colto l’occasione per smentire categoricamente un accordo con la cancelliera e attaccare Berlusconi: per Monti le affermazioni del Cavaliere sarebbero infatti “false e illegali. C’è il condensato della falsità”.