BELMONTE MEZZAGNO (PALERMO) – “Ciao Gloria, sei stata molto importante per tutti noi. Ancora non ci crediamo e ti vogliamo ricordare con quel tuo sorriso e la tua solarità”. E’ uno dei tanti messaggi rivolti a Gloria Allotta, la ragazza di 23 anni che ha perso la vita per una presunta meningite al Policlinico di Palermo. A scriverlo, gli amici dell’associazione culturale “Volere Volare” di Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo, della quale la giovane era volontaria. Il paese a pochi chilometri dal capoluogo è sotto choc, incredulo, sconfortato.
In queste ore si stringe attorno alla famiglia di Gloria, ma dare forza e coraggio non è semplice, specie quando le domande si susseguono. Cosa è successo alla ragazza? Cosa può aver provocato i sintomi che domenica sera hanno reso il trasporto d’urgenza in ospedale? Di certo c’è che Gloria aveva la febbre alta e dolori in tutto il corpo. Le analisi microbiologiche eseguite in ospedale hanno confermato la diagnosi di sepsi meningococcica, una meningite fulminante in grado di uccidere il paziente nell’arco di 24 -36 ore. Ma il medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo della 23enne invita alla prudenza, specie dopo la psicosi che ha investito la città.
L’esame autoptico è stato eseguito ieri dal professore Paolo Procaccianti, all’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo e si è concluso intorno alle 14. “Abbiamo prelevato tutti i campioni necessari per fare luce sulle cause del decesso ed effettuato analisi accurate che nell’arco di una settimana ci diranno di più – spiega -. Non possiamo sbilanciarci perché è già successo che la diagnosi iniziale di meningite venga smentita dai risultati autoptici. Macroscopicamente sono stati rilevati gli esiti di un possibile batterio, ma dobbiamo ancora attendere”.
In questi giorni l’Asp ha ricevuto centinaia di chiamate da parte di cittadini preoccupati. In molti hanno chiesto consigli sull’eventuale utilizzo dell’antibiotico consigliato per seguire la profilassi. Una procedura che riguarda, in realtà, soltanto le persone con cui la giovane sarebbe entrata direttamente a contatto e accusassero sintomi, ma a cui molti palermitani hanno pensato di doversi sottoporre. Soprattutto dopo l’appello lanciato dai titolari dei due pub in cui Gloria avrebbe trascorso la serata di sabato, in via Dante e via delle Sedie volanti. I medici avevano già invitato alla calma e a contenere il panico.
Ed oggi a Belmonte Mezzagno è il giorno dell’addio. I funerali si celebreranno nella chiesa madre del paese, nel pomeriggio. “Gloria, sei un angelo volato in cielo. Nessuno di noi riesce a spiegarsi cosa sia successo e perché proprio a te. La vita a volte è ingiusta, ma noi dobbiamo accettare questa realtà”, scrive Giusi pubblicando un post con una fotografia della ragazza. “Non voglio crederci – aggiunge Antonella – è una morte assurda. L’intero paese è in lacrime per te”.