Movida selvaggia in via Candelai | Sequestrato un locale abusivo - Live Sicilia

Movida selvaggia in via Candelai | Sequestrato un locale abusivo

Foto d'archivio

Forze dell'ordine in azione nel weekend. Raffica di multe.

PALERMO – Dopo l’ultima rissa e le decine di segnalazioni da parte dei residenti, la zona dei Candelai è stata passata al setaccio. Nel corso dell’ultimo fine settimana le forze dell’ordine hanno infatti potenziato i controlli ed eseguito un Cit concentrandosi nel centro storico, con l’obiettivo di contrastare irregolarità e forme di abusivismo commerciale. In azione polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e il personale della Siae.

Nel corso delle attività è stato sequestrato un locale che si trova in un primo piano di via Candelai, sede di un’associazione culturale: era in corso, alla presenza di circa trecento persone, una serata danzante con somministrazione di bevande, senza alcuna autorizzazione. Al gestore del locale sono state contestate diverse irregolarità, a partire dallo svolgimento dell’attività danzante non autorizzata.

Accertate anche la mancanza di Scia per la somministrazione di bevande, quella di Scia Sanitaria, la mancata esposizione delle tabelle dei valori alcolemici, l’assenza dell’apparecchiatura per l’alcool test e delle tabelle orario di apertura e chiusura dell’esercizio.

Una raffica di anomalie per le quali sono state elevate sanzioni per diecimila euro. Controllate, inoltre, numerose persone ed autovetture ed elevate numerose sanzioni per violazioni al Codice della Strada. “L’attività di controllo, sempre più intensa – spiegano dalla questura – proseguirà anche nei prossimi giorni. Si tratta di un monitoraggio costante che include tutte le zone della movida e che ha già interessato aree come la Vucciria e la zona di via Spinuzza”.

Decine i residenti che nelle ultime settimane si sono rivolti anche alla circoscrizione per chiedere provvedimenti concreti: puntano il dito contro musica ad alto volume fino all’alba, tavolini e sedie per strada. Gli episodi di violenza hanno demoralizzato ancora di più chi abita nella zona, al punto che molti di loro hanno deciso di cambiare casa.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI