SANTA MARIA DI LICODIA. Il sospetto è tremendo ed è quello che il corpo del 35enne L. M. di Santa Maria di Licodia sia stato gettato sul ciglio della provinciale 85, arteria stradale che sale dalla vecchia Statale 121, la strada interna che collega Paternò ad Adrano, dai suoi “amici” dopo un tentativo di furto di cavi di rame. Non vi è ancora la certezza: ma pare più che probabile. Il medico legale, Giuseppe Ragazzi, giunto sul posto questa mattina avrebbe accertato che le ferite riportate dall’uomo, abbandonato senza scarpe, lascino presagire uno scenario del genere.
In pratica, secondo una prima sommaria ricostruzione, accaduto il dramma, le persone che si trovavano con lui lo avrebbero caricato in auto e poi abbandonato. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Paternò giunti sul posto accerteranno o meno una morte che per il momento si tinge di giallo e che troverà una spiegazione solo dopo l’esame autoptico che verrà effettuato nel pomeriggio al Garibaldi Vecchio di Catania.
