MESSINA – La Procura di Messina ha aperto un’inchiesta sulla morte di Nazareno Burrascano, 64 anni, deceduto lo scorso giovedì al Policlinico di Messina. E’ il terzo caso di morte per presunta malasanità all’ospedale della città dello Stretto, in una settimana, sul quale i magistrati stanno indagando. L’uomo il 21 gennaio scorso era stato operato nel reparto di chirurgia vascolare alla vena safena. L’operazione era riuscita ma successivamente sono intervenute complicazioni come piaghe ai glutei e ai talloni. I problemi sono proseguiti con un blocco della vescica e successivamente con un ricovero in Cardiologia per un enzima alterato. Il 22 febbraio la piaga si è aggravata e Burrascano è stato sottoposto a un nuovo intervento nel reparto di chirurgia. Il 25 febbraio ha dovuto subire un’altra operazione a causa di un’infezione in vari organi. Uno shock anafilattico ha reso necessario un ricovero in Rianimazione, dove ha subito un altro intervento.
Intanto, sono sei i medici indagati a Messina in un’altra inchiesta per la morte del finanziere Giuseppe Torre, 54 anni, deceduto circa venti giorni dopo un intervento alla tiroide. Inoltre, oggi è stato conferito l’incarico al medico legale anche per un altro caso di morte sospetta al Policlinico, quello di Rosaria Concetta Bertano, 76 anni, deceduta dopo quasi sei mesi di ricoveri e sofferenze per una frattura a una gamba.