Musumeci ko in aula: le reazioni - Live Sicilia

Musumeci ko in aula: le reazioni

L'opposizione gongola.

PALERMO – La crisi della maggioranza andata in scena in aula scatena una raffica di reazioni. E le opposizioni gongolano.

Barbagallo

Il segretario dem Anthony Barbagallo apre le danze. “La maggioranza di centrodestra in frantumi, risultato? Musumeci, bocciato dai suoi stessi alleati, raccoglie soltanto 29 preferenze piazzandosi terzo e ultimo tra i 3 grandi elettori designati dall’Ars per votare il presidente della Repubblica. E’ la prima volta che un presidente della Regione riceva meno voti di un candidato dell’opposizione”. Lo dice il deputato e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo. “Miccichè 44 voti, Di Paola del M5S 32 e Musumeci 29. Il voto dell’Ars parla chiaro, per Musumeci è una disfatta. Per il centrosinistra invece – prosegue Barbagallo – un buon risultato: contavamo su 24 voti ne abbiamo ottenuto 8 in più. Anche questo un buon segnale di compattezza nell’ottica di proseguire e rinforzare l’asse Pd-M5S”.

Cancelleri

Gli fa eco Cancelleri. “Sono orgoglioso e soddisfatto che il deputato del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola sia stato votato come grande elettore per partecipare all’elezione del prossimo Presidente della Repubblica” . Lo dice il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Giancarlo Cancelleri (M5s). “Apprendo inoltre che anche questa volta il Presidente Musumeci perde pezzi, arriva solo terzo e se la matematica non è un’opinione, vuol dire che nemmeno i suoi, la maggioranza che tanto rivendica e si ostina a voler rappresentare pure in futuro, lo hanno votato. Musumeci perde pezzi pure nelle votazioni di ovvio garbo istituzionale. Credo che con questo pomeriggio si sia definitivamente spenta la luce su una terrificante esperienza di governo” conclude Cancelleri.

De Luca

Musumeci prenda atto della sonora batosta e si dimetta
immediatamente perché la sua sbandierata maggioranza non esiste più o forse non è mai esistita”. Lo dice il sindaco di Messina Cateno De Luca

Fava

“A prescindere dalle decisioni che il Presidente prenderà nelle prossime ore, il voto di stasera certifica che Musumeci non ha più alcuna maggioranza. Ne prenda atto, quantomeno per salvaguardare la dignità della funzione che rappresenta. Nei prossimi mesi, per le scelte che la attendono, la Sicilia avrà bisogno di un governo autorevole, legittimato da una solida maggioranza. È chiaro che quel governo non potrà essere guidato da Musumeci. Le sue dimissioni rappresenterebbero oggi un atto di decenza e di rispetto per le sorti della Sicilia”. Lo ha dichiarato Claudio Fava, Presidente della Commissione Regionale Antimafia.

Lupo

“Se Musumeci, come dice, ha preso ‘atto dell’esito del voto e del suo significato politico’ si dimetta subito. La pausa di riflessione che il presidente della Regione siciliana, di fatto sfiduciato in aula, ha annunciato è semplicemente ridicola. Il presidente Musumeci è naufragato in aula a conferma della propria totale inadeguatezza”
Lo dice il capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo.

Zappulla

Al coro si unisce anche il segretario di Articolo Uno, Pippo Zappulla.” E’ imploso il centrodestra siciliano e Musumeci non ha più una maggioranza. Cosi per la Sicilia e’ un distrastro. Il partito del centrodestra scaricano irresponsabilmente gli scontri di potere interni. La scelta di Musumeci è condannare la Sicilia ad una ennesima agonia”.


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