PALERMO – “Domani la partita è molto importante, servirebbe per dare continuità al nostro campionato e al nostro percorso. Effettivamente domani c’è da vincere”. Queste le parole d’esordio di Mauro Nardini, allenatore in seconda del Palermo, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Picerno.
Dopo la vittoria per 5-2 contro il Taranto nel recupero infrasettimanale, i rosanero vogliono chiudere al meglio la regular season: “Abbiamo dei buoni presupposti, la squadra sta bene e si è allenata bene. Di fronte ci sarà il Picerno, ottava in classifica in zona playoff, quindi una rosa da non sottovalutare. Ha vinto un derby ribaltandolo dal 2-0 che stavano subendo in casa. Dobbiamo pensare di vincere facendo un buon calcio e con un modo di giocare come mercoledì scorso. Luperini è rientrato, questa mattina ha fatto l’allenamento. Più tardi mi sentirò con il mister, riferirò le condizioni della squadra e domani mi darà la formazione”.
AUTOSTIMA
“Dobbiamo dimenticare le situazioni negative – prosegue Nardini -, veniamo da una grande vittoria e dobbiamo ragionare su questa logica. Quindi come autostima in questo momento ci sentiamo molto forti, però dobbiamo dimostrarlo anche domenica. Vincere sarebbe importante per affrontare le ultime partite, ottenere i tre punti domani significherebbe fare un passo in avanti molto grande. Vincendo domani si può creare una autostima che ti porta a far bene nelle ultime tre partite”.
“Con il mister siamo collegati – spiega il vice allenatore -. C’è match analyst che riprendere gli allenamenti e li gira a Baldini. Poi ovviamente c’è la collaborazione di tutto lo staff, siamo tutti sullo stesso piano e non essendoci il mister abbiamo tutti compiti diversi. I ragazzi sono seri, pur non essendoci il mister si impegnano lo stesso”.
SUI SINGOLI
Su alcuni componenti della rosa, Mauro Nardini si è soffermato commentando così: “Lancini ha recuperato. De Rose e Marconi alla fine della gara contro il Taranto hanno avuto un battibecco? Bisogna pensare che appena finisce la partita l’adrenalina è sempre a mille. Le parole che dici poi manco le pensi, non è un problema. Sull’esultanza di Luperini dopo il primo gol contro il Taranto posso dire che a volte tanti giocatori, anche tra Serie A e Serie B, esultano così. Non era assolutamente una polemica, era un modo di esultare e attirare l’attenzione. Quando uno segna è sempre felice e magari può fare certi gesti. Ovviamente non vanno a toccare la parte della tifoseria, poi Luperini è un ragazzo d’oro, passionale e che lavora come un vero professionista”.
SUL PICERNO
“Sarà una partita fondamentale. Loro sono una buona squadra e vengono da una vittoria nel derby ribaltando la situazione. Questo significa che è una squadra di carattere. Il fatto che sei nei playoff vuol dire anche che hai delle doti. Poi davanti ci sono Reginaldo, Senesi, Parisi, tutti giocatori importanti che possono fare la differenza. Noi sappiamo il nostro valore, non dobbiamo avere troppi pensieri. Dobbiamo giocare come abbiamo giocato mercoledì, con lo stesso carattere e con le idee che il mister ci dice. Abbiamo Brunori che è capocannoniere, quindi sappiamo i nostri valori e come giocare. Dobbiamo mettere tutti qualcosa in più in questa fase di campionato, così da arrivare nel miglior modo possibili ai playoff”, ha concluso Nardini.