PALERMO – La millesima gara in serie A và onorata con un match degno di un traguardo tanto prestigioso. Nel posticipo di lunedì sera contro il Torino Roberto De Zerbi proverà dunque a regalare ai suoi nuovi tifosi il primo successo stagionale in campionato al ‘Renzo Barbera’ mettendo in campo la miglior formazione possibile che, dopo il rientro deitanti nazionali in giro per l’Europa, potrà contare anche sull’apporto di quegli elementi che hanno recuperato dai loro rispettivi infortuni. Nella mente dell’ex tecnico del Foggia, che dopo un mese e mezzo di permanenza sulla panchina rosanero avrà a disposizione tutto il gruppo, inizia a balenare l’idea dell’inserimento di nuovi elementi a differenza dalle ultime uscite.
Posto che le certezze dell’allenatore bergamasco si chiamano difesa a tre, con Cionek, Goldaniga e Gonzalez che da quando giocano insieme hanno blindato la porta di Posavec con tre soli gol subiti in quattro gare, la cerniera di centrocampo, che con l’assenza di Gazzi per squalifica vedrà l’arretramento di Hiljemark o Chochev al fianco di Bruno Henrique, e sopratutto il terminale offensivo, con un Ilija Nestorovski così in forma tanto da realizzare tre gol consecutivi fra campionato e impegni con nazionale della Macedonia, l’unico cruccio dell’ex calciatore di Catania e Napoli riguarda la trequarti.
In quella zona, per affiancare Alino Diamanti che è più che certo di una maglia da titolare con la fascia al braccio, De Zerbi può contare sui ritorni di gente come Robin Quaison e Accursio Bentivegna, partiti in stagione con i galloni della titolarità ma entrambi poi appiedati dopo un paio di match, e sopratutto Carlos Embalo ed Aleksandar Trajkovski che possono dare le giuste alternative anche sui calci piazzati. Con questa improvvisa abbondanza in un reparto offensivo che poggia parecchie speranze inoltre sulla coppia ungherese, composta da Norbert Balogh e Roland Sallai, l’allenatore rosa proverà a contrastare l’enorme qualità del Toro di Sinisa Mihajlovic, con Iago Falque e Lijaic già protagonisti in questo avvio di campionato, e sopratutto quantità, con l’ex di lusso Andrea Belotti che con cinque gol realizzati non ha intenzione di fermarsi davanti il suo vecchio pubblico.
