CATANIA – “La Direzione Ecologia e Nettezza Urbana è nel caos a causa dei comportamenti inaccettabili del dipendente comunale, Orazio Fazio, investito di numerose responsabilità dall’Amministrazione Bianco che agisce in spregio a qualunque regola contrattuale e di valutazione del pubblico interesse. Da troppo tempo la gestione della Direzione Ecologia sembra sfuggita di mano sia ai vertici politici che al Direttore con palesi violazioni delle normali relazioni sindacali da parte di questo funzionario che gode delle piena “fiducia” dell’Amministrazione e a cui invece, a parere della UIL FPL, vanno subito revocati gli incarichi assegnati di responsabile pro tempore della Posizione Organizzativa “Officina e Servizi Interni”, per manifesta incapacità a sapere gestire sia il personale che i compiti affidati, poiché malgrado i numerosi richiami egli continua ad attuare comportamenti degni del peggior caporalato.
La UIL FPL chiede all’Amministrazione Comunale di porre fine ai comportamenti antisindacali perpetrati dal funzionario, e di revocare immediatamente l’ultimo provvedimento illegittimo di modifica oraria e trasferimento del Centro di Raccolta, palesemente vessatorio se non addirittura persecutorio verso le organizzazioni sindacali dei lavoratori e in particolar modo agli iscritti UIL FPL. Per ultimo, infatti, con la modifica senza alcun incontro sindacale e informazione preventiva alle organizzazioni sindacali dell’articolazione oraria come da obbligo contrattuale il Fazio ha dimostrato l’inidoneità a svolgere compiti di responsabilità, causando coi suoi comportamenti grave imbarazzo e confusione in tutte le delicate articolazioni funzionali della Direzione N.U. con grave pregiudizio all’efficienza dei delicatissimi servizi di igiene urbana, soprattutto in una fase di emergenza come quella che attraversiamo.
La UIL FPL auspica da parte del Sindaco Bianco e del Direttore Raciti l’immediata rimozione dei delicati ruoli che sono stati conferiti al funzionario, che oltre alle gravi responsabilità denunziate mette in atto comportamenti per nulla deontologici nei confronti dei lavoratori, causando gravi tensioni e incertezze nella gestione ordinaria dei servizi. Questa organizzazione chiede inoltre, ancora una volta, la convocazione di un confronto urgente con l’Amministrazione per fare immediata chiarezza sulle tante gravissime opacità denunziate che stanno provocando malessere e disorientamento tra i lavoratori, con inevitabili ripercussioni sull’efficacia dei servizi di nettezza urbana”.