Nicola Amoruso si presenta: | "E' la mia occasione" - Live Sicilia

Nicola Amoruso si presenta: | “E’ la mia occasione”

Giorgio Perinetti accoglie in casa rosanero il nuovo ds Nick Amoruso

L'ex bomber ha le idee chiare: "Sappiamo gli obiettivi che vogliamo raggiungere, e la tristezza e la delusione della città deve subito lasciare campo ai nuovi progetti". E sul mercato: "Bisogna prima sciogliere il nodo del tecnico".

Presentato il nuovo ds
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PALERMO – Giorno di presentazioni in casa Palermo. Nicola Amoruso, neo ds rosanero, dopo tante dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi, è stato finalmente presentato alla stampa. Sguardo deciso, sereno, voglioso di dimostrare il suo valore da dirigente in un club ambizioso come il Palermo. “Questo per me è l’inizio di un nuovo cammino, sono onorato di essere qui a Palermo – ha detto in sala stampa – mi preme subito ringraziare Patricio Teubal, col quale ho fatto il corso a Coverciano di direttore sportivo ed è lì che è arrivato il primo contatto. Ringrazio anche Perinetti per aver promosso la mia figura a diesse del Palermo. Lavorare con queste persone in Italia per me può essere il meglio, per carpire e rubare i trucchi del mestiere. Ovviamente ringrazio anche il presidente. Ho maturato tante esperienze sul campo, ho vinto scudetti e coppe intercontinentali, ho passato momenti felici e un po’ meno felici. Ho conosciuto tanti dirigenti, ho voluto io iniziare dal settore giovanile perché chi vuole fare questo percorso è importante formarsi nel settore giovanile. E’ una grande occasione. Sono operativo da qualche giorno, ma dalla prossima settimana ci tufferemo nelle non poche difficoltà da risolvere. Ma con grande entusiasmo”.

L’obiettivo del Palermo è chiaro a tutti: tornare in serie A. La massima serie è il punto in comune di tutti i dirigenti rosanero: “L’obiettivo del Palermo è quello di tornare in Serie A – aggiunge Amoruso – io parlavo di calma personale, bisogna osservare tanto e agire. L’obiettivo della società è chiarissimo, è quello di risalire in fretta conoscendo benissimo le insidie di questo campionato. Non basta avere un tasso tecnico elevato, bisogna ben mixare le qualità tecniche e caratteriali, avere calciatori che si calino nella giusta mentalità altrimenti diventa un problema. Subito dopo la retrocessione il direttore Perinetti e Teubal si sono mossi per pianificare il lavoro da fare, i segnali sono stati chiari. Sappiamo gli obiettivi che vogliamo raggiungere, e la tristezza e la delusione della città deve subito lasciare campo ai nuovi progetti”.

Poi mercato: “Al Palermo ci sono giovani di qualità, l’idea della società è quella di ripartire da loro. Sono giocatori che hanno mercato ma per noi sono pedine importanti. Prima dovremo sciogliere il nodo allenatore e poi capire quale sarà il tipo di attaccante che servirà alla causa. Il Palermo ha perso fascino? Vi assicuro di no, perché è una società veramente importante, su cui ci sono dei progetti importanti. Bisognerà capire bene quali siano le reali motivazioni di ognuno dei ragazzi, perché bisognerà partire subito col piede giusto. Bisognerà tenere conto anche dei parametri, dal salary cap alla lista che dovremo fare. Ci stanno delle rinunce importanti in virtù di questi parametri”. Infine una confessione, Amoruso poteva venire a Palermo da giocatore: “Sì, c’è stata la possibilità di venire quando c’era Foschi dirigente, ma poi non se ne fece nulla – dice -. Se qualcuno mi ha sconsigliato di venire? No, questa è una piazza ambita da tanti”.


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