E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?


Siete un vergogna! Politici, magistrati e burocrati incompetenti o corrotti, convoluti e contorti il risultato è degrado e povertá! Città morta e consumata! Vergognatevi, il bene comune per voi è sconosciuto.
decathlon ha fatto bene, a palermo con queste direttive obsolete con questi schemi non cresce un filo d’erba. nessuno puo’ e nessuno piu’ vuole investire a palermo.
Viene proprio da ridere se non da piangere… viaggiando nel Centro Nord Italia le trasformazioni delle città e degli edifici sono continue perenni, si percepisce un’innovazione, un dinamismo, un’energia che crea architettura e bellezza.
Qui siamo alla paralisi totale, siamo prigionieri degli strumenti urbanistici obsoleti, del giustizialismo, della burocrazia, delle denunce e del sospetto… un’atmosfera che rende imbalsamata la città, uguale a quella di 40 anni fa, tutto è immutato immutabile , tutto come sempre.
Aldilà del caso particolare, questa è una delle cause del nostro sottosviluppo: l’incapacità di innovare, di rigenerare, di cambiare ….siamo schiavi dei piani, delle burocrazie, manca la liberta di assecondare la libera iniziativa che è il vero motore dell’economia … della ricchezza, poi però ci chiediamo le cause del sottosviluppo: sono abbastanza evidenti… Questo caso è emblematico
Un grazie di cuore a chi amministra quezta città.