CATANIA – Sarà questo pomeriggio alla Feltrinelli l’amatissima artista catanese. Rita Botto si esibirà oggi dal vivo per presentare al pubblico i suoi due album di più recente realizzazione: Ninnaò e Terra ca un senti. Nel rispetto di quella che è una tradizione vocale tutta al femminile, per Ninnaò sono stati scelti arrangiamenti scarni, curati da Giovanni Arena.
Tra gli artisti che hanno collaborato alla realizzazione dell’album, Riccardo Tesi, uno dei maggiori organettisti italiani. La filosofia di Ninnaò è espressa dalla nota firmata da Rita Botto e contenuta nel book dello stesso cd: “Mia Nonna era levatrice, faceva nascere i bambini in casa come usava un tempo. Io di figli neanche l’ombra. Curioso come mi sia dedicata alle ninnananne. Mi sono detta che le ninnananne sono una componente importantissima della cultura popolare. E poi, sono talmente belle. Ma sentivo che c’era dell’altro, la voglia di non negarmi un ruolo genitoriale, di dare continuità al passato, di tramandare. Spero che i bimbi possano ancora addormentarsi al suono delle antiche nenie, che madri padri e nonni se ne facciano vettori, perché è dalla voce dei propri cari che i bimbi amano essere cullati”.
Terra ca un senti nasce, invece, dall’incontro fra Rita Botto e la banda musicale di Avola. L’intento della collaborazione è stato il realizzare un evento che alla tradizione del canto popolare siciliano accostasse quella, altrettanto diffusa nell’Isola, delle bande municipali. Terra ca un senti raccoglie brani del repertorio della canzone popolare e alcuni inediti. Anche volendo considerarlo nel solco di un rinnovamento che non dimentica i debiti verso la tradizione e il vigore che aggiunti da una grande artista come Rosa Balistreri, l’album riserva parecchie sorprese. Le novità, infatti, sono udibili già nel modo in cui, giocando col suono del corpo bandistico, Rita Botto dà corpo alla sua voce. Con esiti spesso teatrali ed emozionanti.
Rita Botto, cantante, ha insegnato tecnica vocale presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Dal 1998 si occupa di musica popolare siciliana e ha partecipato a tantissimi festival sia in Italia che all’estero. Ha pubblicato gli album Ethnea, Stranizza d’amuri, Donna Rita, Ninnaò, Terra ca nun senti. Numerose le sue apparizioni in docu-film sulla Sicilia, tra cui Voce di Rosa di Nello Correale, e a film come Andata e Ritorno di Donatella Finocchiaro. Ha collaborato con artisti quali Alfio Antico, Gianni Bella, Ivan Cattaneo, Carmen Consoli, Toni Esposito, i Lautari.