“Le occupazioni di molte scuole a Palermo in molti casi sono vere e propri esempi di democrazia e autoregolamentazione. Servono anche a innestare a scuola temi importanti di dibattito politico e sono una formidabile fonte di aggRegazione fra giovani. Naturalmente tutto questo non deve andare a discapito dello studio e della qualità della formazione”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Mario Centorrino, a margine del convengo ‘La scuola e’ il futurò organizzato dal Pd a Palermo. Per Centorrino “questo tipo di protesta non credo serva tanto a far cambiare idea alle istituzioni, che hanno ben chiara la situazione, quanto a fare capire agli stessi studenti i temi di cui si dibatte”. “Un conto è partecipare a un corteo magari perché sui vuole saltare un giorno di scuola o si vuole fare la corte a una amica – ha concluso – altro è dibattere per giorni e in modo appronfondito alcuni temi”.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo
