Ricorre oggi l’anniversario dell’assassinio di Beppe Montana, capo della sezione Catturandi della Mobile di Palermo ucciso dalla mafia il 28 luglio del 1985 a Porticello (Palermo). Grande cacciatore di latitanti – suo l’arresto del re del contrabbando, il capomafia, Masino Spadaro – scoprì l’arsenale del boss Michele Greco e partecipò a quello che fu chiamato ‘blitz di San Michele’ che portò all’arresto di 475 mafiosi.
Il poliziotto venne trucidato a colpi di pistola mentre era con la fidanzata a Porticello, dove era ormeggiato il suo motoscafo. La Questura ricorderà Montana in una cerimonia che si terrà il 4 agosto: in quell’occasione verranno commemorate anche altre vittime della mafia: il capo della Mobile Ninni Cassarà, l’agente Roberto Antiochia e l’agente Antonino Agostino.