Nulla da fare per le azzurre della ginnastica a squadre alle Olimpiadi di Londra. Nella finale andata in scena questo pomeriggio, il quintetto formato da Campana, Fasana, Ferrari, Preziosa e dalla catanese Carlotta Ferlito ha chiuso al settimo posto in una gara dominata sin dalle prime battute dagli Stati Uniti. Le atlete nostrane, che qualificandosi in finale hanno centrato un traguardo storico per la ginnastica azzurra, sono rimaste in corsa per il podio fino a metà gara, per poi crollare nel finale.
Dopo la prima rotazione, dedicata al corpo libero, Ferlito e compagne si sono attestate al quinto posto, non troppo lontane dalla Cina sino a quel momento di bronzo in virtù della terza piazza provvisoria. La seconda rotazione, invece, si è conclusa con l’Italia sesta e più lontana dalle atlete cinesi.
Meno brillanti le ginnaste nostrane sia nella terza che nella quarta ed ultima rotazione, dedicata alla trave. Superiore l’esecuzione degli esercizi da parte delle americane, delle russe e delle romene, quest’ultime capaci di scavalcare in extremis le concorrenti cinesi e agguantare il gradino più basso del podio. Per le azzurre adesso c’è l’opportunità di riscattarsi nelle gare individuali.