BRUXELLES – Scontro con Orban al Consiglio europeo di Bruxelles sulla legge anti-Lgbt adottata dall’Ungheria. Un testo ‘inaccettabile, così è fuori dall’Europa’, dicono molti capi di Stato e di governo. Draghi e altri 15 firmano una lettera-denuncia per chiedere l’intervento della Commissione. “Guarda che questo trattato, sottoscritto anche dall’Ungheria, è lo stesso che nomina la Commissione guardiana del trattato stesso – ha detto Draghi a Orban -. Spetta alla Commissione stabilire se l’Ungheria viola o no il Trattato”. Ma il premier magiaro non arretra: ‘Quel testo
non è contro i gay, non lo ritiriamo’, dice. Il Consiglio Europeo, poi, ha anche escluso la possibilità di un vertice con
Vladimir Putin.
Un testo 'inaccettabile, così è fuori dall'Europa', dicono molti capi di Stato e di governo. Ma il leader magiaro tira dritto
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