PALERMO – Una stagione contraddistinta da alti e bassi, sino a questo momento, per Roland Sallai. Il giocatore ungherese fa il punto della situazione a dieci gare dal termine di una stagione che vede il Palermo in seria difficoltà, con sette punti da recuperare all’Empoli per mantenere la categoria. Il centrocampista rosanero fa un passo indietro e torna sulla sconfitta rimediata al “Barbera” contro la Roma di Spalletti: “Abbiamo affrontato una squadra molto forte – spiega al sito ufficiale del club di viale del Fante -, c’era la possibilità di fare bene ma siamo stati battuti. Il k.o. fa male ma andiamo avanti e puntiamo a riscattarci già domenica”.
Palermo di scena alla “Dacia Arena” di Udine contro una squadra che non ha particolari assilli di classifica, guidata dall’esperto Gigi Delneri subentrato a campionato in corso a una vecchia conoscenza rosanero, quel Beppe Iachini indiscusso protagonista dell’ultima promozione dalla B alla A, ottenuta a suon di record, nella stagione 2013-2014. Nel calcio, si sa, il passato ha valore relativo. Meglio concentrarsi sul presente e sul match che mette in palio punti importanti in chiave salvezza: “I friulani hanno qualità importanti, come già dimostrato nella sfida d’andata. Insieme ai miei compagni, tuttavia, lavoriamo quotidianamente con il preciso obiettivo di migliorarci e di fare sempre meglio. Andiamo a Udine con l’obiettivo di vincere, qui a Palermo sto bene e spero di continuare a giocare”.
Dopodiché il giocatore magiaro spende parole al miele nei confronti del nuovo presidente rosanero, Paul Baccaglini: “Mi ha sorpreso positivamente, credo che Baccaglini abbia tanta personalità. Difficoltà con l’italiano? Sto provando man mano a migliorare il mio rapporto con la lingua, quando riesco a ritagliarmi del tempo studio per migliorare anche sotto questo punto di vista”. Nel frattempo è arrivata una convocazione in Nazionale che permetterà a Sallai di affrontare il Portogallo di Cristiano Ronaldo: “Sono felice per la chiamata del c.t. e per la possibilità di confrontarmi con un giocatore straordinario. Ma prima di pensare all’Ungheria voglio concentrarmi sul Palermo e sul confronto con l’Udinese: dobbiamo far bene per raccogliere punti importanti”.
