Orizzonte, chiusura in bellezza | Rapallo ko, sogno playoff vivo - Live Sicilia

Orizzonte, chiusura in bellezza | Rapallo ko, sogno playoff vivo

L'ultima giornata di regular season regala alle etnee una grande vittoria contro le liguri e la possibilità di sognare l'approdo tra le squadre che si giocheranno lo scudetto.

pallanuoto - serie a1 femminile
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CATANIA – L’Orizzonte Catania regala nuove ed incredibili emozioni ai propri tifosi, conquistando una vittoria strepitosa nell’anticipo dell’ultima giornata della regular season della Serie A1 di pallanuoto femminile e sognando concretamente la possibilità di accedere ai Play-Off. Le catanesi hanno infatti battuto 10-8 il Rapallo PN, al termine di una partita dominata sin dall’inizio e giocata con cuore e grinta dal primo all’ultimo secondo. L’ennesima impresa delle rossazzurre diventa epica se si pensa all’assenza pesantissima di Capitan Tania Di Mario, squalificata dal giudice sportivo ma presente in tribuna a soffrire e tifare a squarciagola per le compagne. Prestazione strappalacrime quindi per le ragazze di Martina Miceli, avanti 2-1 già alla fine del primo tempo. Divario raddoppiato con il 3-2 del secondo parziale e addirittura ben sei marcature di vantaggio (9-3) a metà terzo tempo sulle liguri, che chiudono la frazione alla meno peggio perdendo “solo” 4-2. La squadra ospite prova la disperata rimonta nel quarto tempo, arrivando ad una sola lunghezza dalle padrone di casa, ma a due minuti dalla sirena Valeria Palmieri trova il guizzo decisivo, che fissa il punteggio sul definitivo 10-8. Non succede più nulla e alla fine del match Capitan Di Mario raggiunge immediatamente le compagne e Martina Miceli, che la accolgono con un abbraccio carico di gioia ed emozione, sotto gli occhi del pubblico che tributa a tutto il gruppo rossazzurro un lunghissimo applauso. Alla fine quindi è grande festa e a guidarla c’è pure la stessa Valeria Palmieri, top-scorer delle catanesi con quattro goal di ottima fattura. Non smette di stupire Isabella Riccioli, a segno anche stavolta con tre goal di prepotenza. Due goal chirurgici per Emilly Greenwood, uno bellissimo pure per Sofia Lombardo. Sontuosa Carina Harache, autrice di almeno sei parate da incorniciare e stoica nel finire la partita, stringendo i denti dopo aver preso una pallonata su un occhio. Sorride anche la classifica, che oggi vede l’Orizzonte Catania al sesto posto a quota 24 punti e con una lunghezza di vantaggio sul Prato. In questo momento quindi le catanesi andrebbero ai Play-Off usufruendo così dell’ultimo posto utile per la qualificazione.

Intanto però è giusto festeggiare a prescindere ed è con questo spirito che il Presidente dell’Orizzonte Catania accoglie il successo strepitoso delle proprie giocatrici: “Cresciamo sempre di più, giorno dopo giorno – dice il Prof. Nello Russo – , questa squadra è stata capace di fare passi da gigante nel giro di pochissime settimane. I meriti vanno divisi equamente tra tutti, ma il plauso più grande va al nostro allenatore. Martina Miceli è una maga!”. Al termine del match proprio il coach dell’Orizzonte Catania non sta nella pelle per la felicità e saluta con entusiasmo l’ennesima grande impresa della sua squadra: “Aspettiamo il risultato di Imperia – ha detto Martina Miceli – , ma sono contentissima perché anche oggi le mie ragazze hanno fatto qualcosa di eccezionale. Sono state davvero fantastiche, lo sono state tutte, a partire da chi è stato in tribuna a soffrire accanto e insieme a Tania. Hanno meritato questa partita, questa vetrina e se la sono giocata alla grande, malgrado ci fossero i presupposti peggiori proprio per l’assenza impossibile da colmare del nostro capitano. Rapallo ha provato a rientrare nel match, ma noi abbiamo avuto davvero troppa voglia di vincere. A prescindere da quello che accadrà domani, oggi raccogliamo quello che abbiamo costruito in questa stagione ed è bello farlo con quella che non è solo la vittoria della squadra ma è il successo di tutti, dal Presidente ai tanti addetti ai lavori, dai dirigenti a tutti i miei collaboratori, soprattutto Aurora Coppolino che quando è stato necessario mi ha sostituito in modo impeccabile, così come Lorenzo Cocuzza che è sempre preziosissimo e il Prof. Brancati, capo di uno staff medico davvero invidiabile. Ci siamo meritati questo finale di stagione, a maggior ragione perché all’inizio del campionato a credere in questo progetto erano quattro o cinque persone. Nessuno ci dava alcun credito, noi invece ci abbiamo creduto e adesso siamo qua a goderci questo momento, ben sapendo di avere ancora tante potenzialità su cui lavorare e molto altro da far vedere ai nostri tifosi, che oggi sono stati strepitosi come sempre”.

Orizzonte Catania – Rapallo PN 10-8

Parziali: 2-1, 3-2, 4-2, 1-3

Orizzonte: Harache, Greenwood 2, Distefano, Buccheri, Musumeci, Grillo, Palmieri 4, Marletta, Santapaola, G. Aiello, Riccioli 3, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli

Rapallo: Lavi, Abbate 2, Zerbone, Avegno 1, Sessarego, Sgrò, Tankeeva 2, S. Criscuolo, Mori, C. Criscuolo 1, Cotti 1, Ioannou 1, Risso. All. Antonucci

Arbitri: Centineo e Gomez

Note: Uscita per limite di falli Marletta (O) nel quarto tempo. Nel terzo tempo Marletta (Orizzonte) ha fallito un rigore (parato da Lavi). Superiorità numeriche: Orizzonte 2/7 + 1 rigore e Rapallo 3/7. Spettatori 250 circa.


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