CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – L’Orlandina ha ingaggiato il playmaker statunitense Gary Talton (185 cm, classe 1990), proveniente dalla formazione greca del Rethymno, con la quale ha prodotto 11.6 punti, 4.4 assist, 2.7 rimbalzi con il 39.7% da fuori in 29.2 minuti. Talton è uscito dal college nel 2013 dopo un biennio con la University of Illinois at Chicago (UIC), avendo frequentato in precedenza piccole università prima di guadagnarsi la Division I (Navarro 2009-10, Mountain View 2010-11).
Nel suo anno da senior ha fatto registrare 12.3 punti, 4.4 assist e 4.0 rimbalzi in 34.4 minuti, per poi iniziare la sua carriera professionistica in D-League (Rio Grande Valley, Fort Wayne, Delaware, Grand Rapids), segnando 10.2 punti con 6.3 assist e 3.4 rimbalzi in 28.6 minuti di media nelle 145 gare disputate prima dell’approdo a Creta nella passata stagione. Così il ds di Capo, Giuseppe Sindoni: “Volevamo dare continuità al nostro progetto tecnico, per questo la nostra volontà di inserire un playmaker vero, capace di attivare la squadra e far giocare i compagni, dotato di un ottimo tiro da tre punti. Talton è un ragazzo emergente che alla sua prima esperienza in Europa ha fatto bene in un campionato molto tattico e tosto come quello greco”.