Orlandina ko anche con Pesaro | Rimonta riuscita solo a metà - Live Sicilia

Orlandina ko anche con Pesaro | Rimonta riuscita solo a metà

Griccioli perde Jasaitis e capitan Nicevic prima della palla a due, poi la Vuelle gioca una grande prima parte di gara, prima del tardivo ritorno dei paladini. La classifica si fa ancor più delicata per i biancoblu.

basket - serie a
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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Senza Jasaitis e senza Nicevic, il PalaFantozzi ha assistito non solo all’ennesima sconfitta casalinga (il successo manca dalla quarta di campionato contro Reggio Emilia), ma anche alla peggiore Orlandina stagionale, almeno per i primi due quarti di gioco. Pesaro ha dominato per metà partita, grazie a un Daye devastante (28 punti per lui) e ad una difesa oggettivamente sotto la media da parte di Bowers. Nel terzo quarto i padroni di casa hanno costruito la rimonta portata poi a compimento nell’ultima frazione, ma ancora una volta il finale è stato fatale di biancazzurri. Dopo aver ribaltato la situazione da -19 al +3, l’Orlandina non ha più trovato la via del canestro. Anzi, prima Laquintana e poi Basile hanno perso due palloni fondamentali per allungare prima e per chiudere in vantaggio allo scadere poi. Ne ha approfittato la squadra di Paolini, che ottiene un successo fondamentale in chiave salvezza, dove adesso Capo d’Orlando inizia a tremare. Le vittorie di Bologna e Torino avvicinano ulteriormente i paladini all’ultimo posto, e adesso si attendono provvedimenti per uscire da una crisi totale.

Daye e Lacey scardinano subito la debole difesa dall’arco dell’Orlandina. Due triple dei due americani nel parziale 10-0 con cui Pesaro risponde al momentaneo 2-0 siglato da Perl in contropiede, striscia interrotta solo parzialmente dall’1/2 di Bowers in lunetta. Lacey trova la seconda tripla della serata per il +10 ospite, Capo risponde attaccando il ferro e trovando un parziale 6-0. È ancora dall’arco, stavolta con Daye, che Pesaro torna a respirare dopo la mini rimonta casalinga fino al -3. La squadra di Griccioli trova finalmente il jolly dall’arco con Stojanovic per 19-20, ma sulla sirena ci pensa l’ex Barcellona Shepherd a ristabilire le quattro lunghezze di differenza. Daye torna sul parquet con una mira pressoché perfetta: una tripla, due piazzati dalla lunga e Pesaro sul 22-30. Una tripla di Stojanovic e una schiacciata di Metreveli evitano la fuga degli ospiti, che dopo quattro minuti sono già in bonus. Peccato che Basile e Oriakhi non ne approfittino, con Pesaro che tra il suo Basile dall’arco e un Daye volato nel frattempo a quota 22 punti porta il massimo vantaggio a +18. Una schiacciata in solitaria di Oriakhi interrompe il parziale 9-0 della Consultinvest, che all’intervallo lungo è avanti 30-45.

Nonostante un Daye “raffreddato” (0/2 al rientro in campo), Pesaro ritorna sul +18 con Basile dall’arco e Christon in contropiede. L’americano si becca anche un tecnico per un’esultanza sopra le righe al momento di schiacciare, ma il libero di Ilievski non basta a sbloccare l’Orlandina. Chi si sblocca è Daye, che in post spinge i suoi sul +19, stavolta però arriva la reazione biancazzurra: Ilievski trova la prima tripla della serata, Christon risponde dalla media, poi arriva un parziale 14-0 (con sei punti di Perl e cinque di Bowers) per il 50-56. A partita riaperta, Pesaro ritrova punti pesanti da Shepherd e Daye. Il Basile dell’Orlandina, però, non ci sta, e per due volte tiene i suoi sul -5: prima con una tripla delle sue, poi appoggiando allo scadere. La rimonta sembra fermarsi qui per Capo, che subisce due contropiede da Lacey e Shepherd e va sul -9, salvo trovare due magie di Laquintana per il 59-64. L’inerzia è tutta per l’Orlandina, che punisce dall’arco con Bowers e Laquintana per il -1. Pesaro sparisce e il contropiede concluso in schiacciata da Bowers è la prova. Primo vantaggio Betaland sul 67-66, difesa da manuale e nuovo affondo di Bowers, che però non trova seguito. I liberi di Christon e un contropiede di Lacey su palla persa da Laquintana riportano avanti Pesaro. Laquintana, intanto, torna in panchina per il quinto fallo, e a dieci secondi dal termine la palla è in mano biancazzurre. Il possesso di Basile, però, finisce nelle mani sbagliate. La Consultinvest chiude i conti in contropiede e al PalaFantozzi arriva un’altra sconfitta, stavolta davvero pesante per la classifica.
BETALAND CAPO D’ORLANDO-CONSULTINVEST PESARO 69-72 (19-23, 30-45, 55-60)

ORLANDINA – Basile 11, Laquintana 9, Perl 12, Bowers 19, Oriakhi 3, Galipò Mar. ne, Stojanovic 8, Ihring ne, Ilievski 5, Galipò Mat. ne. Allenatore: Griccioli

PESARO – Lacey 15, Christon 12, Daye 28, Candussi, Ceron 3, Basile 3, Shepherd 9, Gazzotti, Solazzi ne, Walker 2, Rosa ne, Serpilli ne. Allenatore: Paolini


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