PALERMO – Orlando serra le file della maggioranza in occasione del voto sulla mozione di sfiducia di lunedì mattina e convoca assessori e consiglieri comunali per un vertice in programma domani. Il sindaco di Palermo ha infatti ben chiaro che la seduta del 14 settembre rappresenterà uno spartiacque per la consiliatura: il documento presentato dalle minoranze ha ottenuto 19 firme, ma serviranno 24 voti per mandare tutti a casa.
Il pallottoliere al momento sorride al Professore: i partiti di maggioranza, al netto di liti e veti incrociati, non sembrano intenzionati a tornare alle urne e quindi la mozione potrebbe essere l’occasione, per Orlando, per uscire rafforzato dal confronto d’Aula e proseguire con serenità i prossimi due anni di mandato. Il sindaco non vuole correre alcun rischio e così ha deciso di convocare per domani una riunione telematica con giunta e consiglieri al gran completo.