PALERMO – Le organizzazioni sindacali Cgil, Csa-Cisal, Cisl e Uil sono state ascoltate oggi dalla Prima e dalla Settima commissione del consiglio comunale di Palermo, riunite congiuntamente in Aula Rostagno a Palazzo delle Aquile e presiedute rispettivamente da Fabrizio Ferrara e Pasquale Terrani, sulla situazione del personale comunale.
“Ringraziamo le commissioni per aver voluto accendere i riflettori su una vertenza che incide profondamente sulla quantità e qualità dei servizi resi ai palermitani – dicono i rappresentanti sindacali Lillo Sanfratello (Cgil), Nicolò Scaglione (Csa-Cisal), Roberto Benigno (Cisl) e Ilioneo Martinez (Uil) – Abbiamo sollecitato questo momento di confronto che deve avere come obiettivo l’ormai improcrastinabile passaggio a full time di quasi 2.400 dipendenti, restituendo loro piena dignità; un passaggio che deve essere immediato e in un’unica soluzione. I consiglieri hanno ribadito l’intenzione di raggiungere questo traguardo nel più breve tempo possibile, ma tutto dovrà passare dall’approvazione degli strumenti di bilancio. Chiediamo con forza l’attivazione di un tavolo ad hoc con l’Amministrazione per definire gli aspetti tecnici indispensabili per dare concretezza alla vertenza”.