PALERMO – “La giunta comunale di Palermo ha approvato lo schema di convenzione che permetterà di completare l’impianto dei depurazione di Fondo Verde, garantendo il deflusso delle acque depurate, e di convogliare in mare le acque meteoriche nel rispetto dell’ambiente e risolvendo i problemi dei frequenti allagamenti di una vasta area della città che comprende anche Mondello”.
Lo afferma l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando che ha proposta la delibera varata dall’amministrazione presieduta dal sindaco Roberto Lagalla. Per la riconversione dell’impianto di depurazione di Fondo Verde sono a disposizione 61 milioni. Altri 15 serviranno per i canali di gronda e le vasche di laminazione di Mondello e Sferracavallo”.
A firmare la Convenzione, insieme al Comune saranno il Commissario straordinario unico (che si occuperà dell’impianto di Fondo Verde) e il Commissario straordinario regionale contro il dissesto (che si occuperà dei canali di gronda e delle vasche di laminazione).
“Dopo 25 anni riprende l’iter per il completamento del collettore Nord Occidentale – spiegano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Orlando – verrà rimodernato il depuratore di Fondo Verde. Ci siamo avvalsi dello studio del consorzio universitario Conisma (incaricato dal Commissario unico) che ha effettuato una valutazione positiva dell’impatto dello scarico delle acque bianche e depurate nel mare di Sferracavallo. Verrà realizzato un collettore di 800 metri che servirà anche a risolvere il problema degli allagamenti di Mondello. Le acque depurate nell’impianto di Fondo Verde che non saranno impiegate nell’irrigazione finiranno in una condotta che le porterà a un chilometro e mezzo dalla costa. Ringraziamo il presidente della Regione Renato Schifani che ha messo a disposizione i 76 milioni che daranno il via alla progettazione. L’obiettivo è quello dell’avvio dei lavori entro due anni”.