Meno di due settimane al via del nuovo corso rosanero. Il d-day è fissato per il 14 luglio, quando la comitiva rosanero riaccenderà i motori agli ordini di Stefano Colantuono nella cittadina austriaca di Bad Kleinkirchheim. Dopo l’ultima stagione avara di soddisfazioni e con una conduzione tecnica caratterizzata dalla discontinuità, la dirigenza rosanero ha messo a disposizione del tecnico romano una squadra nuova di zecca per tentare di piazzare il Palermo almeno in zona Uefa nel campionato 2008-2009 al via a fine agosto.
Nove undicesimi della “formazione tipo” di Colantuono sono stati rinnovati. Una rivoluzione in piena regola, opportunamente messa in atto dal ds rosanero Rino Foschi in tempi strettissimi per battere la concorrenza di altri club e, soprattutto, per iniziare la preparazione precampionato con un gruppo compatto che deve conoscersi.I rosanero lavoreranno nella località austriaca da lunedi 14 luglio a venerdi 1 agosto, poi,
dopo due giorni di riposo, si ritroveranno lunedi 4 agosto a Levico Terme, sede della seconda fase del ritiro. Martedi 12 agosto, il gruppo si trasferirà a Wolfsburg per l’amichevole con la formazione allenata da Felix Magath in cui si sono trasferiti Zaccardo e Barzagli. Fissate anche altre due amichevoli: la squadra di Colantuono farà il proprio debutto contro la rappresentativa Nockberge domenica 20 luglio a Bad Kleinkirchheim, quindi affronterà l’Eintracht Francoforte sabato 26 luglio alle 18 sempre a Bad Kleinkirchheim.
Il nuovo volto della squadra.
La rivoluzione rosanero è partita dalle fondamenta, da quella difesa colabrodo che nell’ultima stagione ha fatto la felicità degli attaccanti avversari e che è stata quasi totalmente rinnovata. L’unica riconferma rispetto alla formazione dello scorso anno è rappresentata da Federico Balzaretti. L’esterno basso di sinistra è l’unico che ha convinto lo staff tecnico e dirigenziale rosanero. Con la partenza di Barzagli, Rinaudo e Zaccardo, tre quarti della difesa sono del tutto nuovi. Carrozzieri e uno tra il danese Kjaer e Bovo, presidieranno la parte centrale del pacchetto difensivo rosanero, mentre sulla corsia di destra si presenterà al pubblico del “Barbera” l’ex empolese Raggi. Nonostante sia tra i pochi ad essersi salvato dalla sciagurata stagione 2007-2008, anche Alberto Fontana è destinato a perdere il posto da titolare fra i pali, considerato l’arrivo del vice-Buffon azzurro Amelia.
Anche il centrocampo a disposizione di Colantuono è stato rivoltato come un calzino. Nel 4-1-3-2 disegnato dal tecnico rosanero torna il regista davanti la difesa con l’arrivo di Liverani. All’ex viola il compito di somministrare il fosforo necessario alla manovra palermitana, colmando il vuoto lasciato due anni fa dal rimpianto Eugenio Corini. Davanti al mediano di Tripoli dovrebbe agire il trio formato dall’ex bianconero Nocerino, dal talentuoso Lanzafame e dal riconfermato Jankovic. A loro il compito di coniugare la fase di copertura e l’innesco della coppia d’attacco tutta nuova formata da Budan e De Melo. Proprio il reparto offensivo è la grande incognita del nuovo Palermo. La partenza di Amauri lascia ai posteri un’eredità scomoda, alla stregua di quella raccolta da Caracciolo dopo la partenza di Luca Toni. Tuttavia, con l’arrivo di Floccari o con la permanenza in rosanero di Miccoli, potrebbe allestirsi un parco attaccanti che assicuri in cooperativa un bottino realizzativo soddisfacente per gli obiettivi di Colantuono.
Le partenze.
Un capitolo a parte lo meritano color che son sospesi, quei giocatori il cui futuro rosanero è ancora incerto. Il primo della lista è sicuramente Fabrizio Miccoli. Il Romario del Salento è in cima ai desideri del ds del Benfica Manuel Rui Costa. La tifoseria lusitana invoca a gran voce il ritorno del fantasista pugliese a Lisbona ma il bomber tascabile che ha più volte dichiarato di voler rimanere a Palermo non disdegnerebbe tornare a casa dove si respira grande entusiasmo per il ritorno dei giallorossi in serie A. Se parte Miccoli sarebbe naturale un’accelerazione del Palermo per l’ingaggio di Floccari. In partenza anche Edinson Cavani. Il giovane uruguagio ha bisogno di fare esperienza e giocare con continuità. Probabile, da qui a qualche giorno, una sua cessione in prestito al Bologna, dove si dovrebbe accasare anche il centrocampista brasiliano Fabio Simplicio. L’operazione di sfoltitura della rosa del Palermo dovrebbe continuare con Mark Bresciano. Trovare una squadra alternativa per l’esterno australiano non è facilissimo. Fino a questo momento non ci sono offerte degne di essere prese in considerazione. Timidi sondaggi di qualche club di serie A e di Premier League, infatti, non sono stati approfonditi dalla dirigenza rosanero che vorrebbe evitare una minusvalenza sul trasferimento del centrocampista costato due stagioni fa oltre 4,5 milioni di euro.
Il colpo a sorpresa.
L’obiettivodi fornire a Colantuono entro l’inizio del ritiro austriaco una rosa al completo è quasi centrato ma non esclude un colpo di mercato finale di Zamparini che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti fin qui positiva sotto tutti i punti di vista. Fonti vicine al patron della società di viale del Fante hanno lasciato trapelare l’intenzione del presidente di stupire tutti con un grande acquisto che si concretizzerà negli ultimi istanti. Dall’interista Suazo al bulgaro del Manchester City Valeri Bojonov, da Antonio Di Natale allo juventino Iaquinta a caccia di rivincite, sono tanti i nomi accostati al colpo di mercato nella mente di Zamparini. L’unica certezza è che la sorpresa, se ci sarà, arriverà a apoche ore dalla chiusura delle trattative di mercato. Da qui ad allora I tifosi sono liberi di sognare.