PALERMO – A seguito di un incontro tecnico-operativo, avvenuto nei giorni scorsi negli uffici di piazzetta Cairoli tra il presidente della RAP Giuseppe Todaro e il presidente della Reset Fabrizio Pandolfo, si è arrivati a definire, finalmente, il nuovo accordo di programma che vede Reset per conto di Rap a lavoro nelle otto circoscrizioni della città di Palermo con attività di diserbo.
La firma dei due presidenti è avvenuta su input del sindaco Roberto Lagalla che sull’argomento, assieme all’assessore all’ambiente Andrea Mineo, aveva dato direttive precise sulla necessità di diserbare le vie dove insistono maggiori criticità per dare risposte alle numerose segnalazioni che pervengono dalla cittadinanza sul tema del diserbo e incentivando la sinergia tra le due consorelle assolvendo così alla finalità di incrementare l’efficienza sul campo delle due aziende impiegando, al meglio, le risorse oggi disponibili.
L’avvio delle attività di diserbo e pulizia delle vie è previsto per lunedì prossimo.
In base all’accordo e salvo, ovviamente, situazione meteo avverse e/o problemi tecnici, entro il mese di luglio Reset dovrà diserbare 600 km di strade che ricadono nell’intero comprensorio cittadino. L’attività sarà suddivisa per singole circoscrizioni e ripetuta per ben due volte.
Alla Rap restano in carico alcune vie rimaste in questa prima fase escluse dal programma di Reset e si occuperà di interventi di minore entità ma non certo meno importanti. Saranno curate, inoltre, anche le attività di rimozione di ingombranti illecitamente abbandonati sulle strade da diserbare al fine di velocizzare il passaggio di Reset.
Todaro: “Piano importante che prende spunto dalle posizioni espresse dall’amministrazione”
“È un piano importante – commenta il presidente della Rap Giuseppe Todaro – che prende spunto dalle posizioni espresse dall’amministrazione comunale e riporta in piena attività un servizio, come il diserbo, fondamentale per la città non solo da un punto di vista estetico, ma anche per la tutela e la salvaguardia della salute. Mi piace inoltre sottolineare la prosecuzione di un percorso di piena collaborazione con Reset. Quando le aziende del Comune di Palermo riescono a dialogare e a lavorare insieme, ne beneficiano i servizi, i conti pubblici e soprattutto la cittadinanza. Ben vengano, quindi, sinergie come questa, che ci consentono di fronteggiare anche la momentanea mancanza di personale in pianta organica e la necessità di dedicare risorse a tutte le attività”.
Pandolfo: “La città ha bisogno di un nuovo impulso nella gestione dei servizi”
“La città – commenta il presidente della Reset Fabrizio Pandolfo – ha bisogno di un nuovo impulso nella gestione dei servizi. E in un momento in cui le problematiche legate ai conti e all’evasione delle tasse mettono in serie difficoltà i bilanci delle partecipate, la collaborazione tra aziende diventa fondamentale per migliorare l’attività e rendere più efficiente il nostro lavoro”.
Lagalla: “L’accordo è teso avviare una nuova fase di strategia di lavoro”
“L’accordo tra le due società partecipate del Comune è teso ad avviare una nuova fase di strategie di lavoro, in modo da dare risposte sempre più puntuali alla città. Inizia così una sperimentazione di un percorso che mira anche a un coinvolgimento più forte con i rappresentanti delle circoscrizioni”, afferma il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
In questi giorni, sono in corso riunioni fiume tra il presidente della Rap e i rappresentanti delle circoscrizioni per conoscere le problematiche del territorio e stilare programmi, migliorare i servizi resi, avviare collaborazioni e sinergie tra le istituzioni e il territorio per sensibilizzare i cittadini al senso civico, al rispetto del proprio quartiere.