Ciao ciao Europa per il Palermo. I rosanero pareggiano 2-2 in casa con lo Sparta Praga e abbandonano ufficialmente la competizione europea. Un Palermo che non ha giocato da Palermo. Ingenuo in occasione dei gol cechi e poco cinico in avanti. Insomma se l’Europa per i rosa era iniziata malamente con la sconfitta a Praga, si è conclusa peggio con il pari che lo sbatte fuori dall’Europa. Andiamo alla cronaca.
Variazione nella formazione che Rossi schiera. In avanti ci sono Maccarone e Pinilla. Difesa con Cassani, Munoz, Goian e Balzaretti. In regia c’è Liverani. Miccoli parte dalla panchina. Primi minuti di assoluto equilibrio. Il primo squillo arriva al decimo con il colpo di testa di Vacek, di poco alto. All’11’ risponde il Palermo con un fiacco tiro di Pastore dopo una bella verticalizzazione di Liverani. Al 15’ sempre Liverani prova la punizione “a foglia morta”, palla alta. Al 23’ però arriva il gol dei rosanero: Liverani mette al centro, palla deviata dalla difesa ceca, riprende Rigoni che da fuori area fa secco Blazek. 1-0. Il Palermo inizia ad ingranare e sfiora il raddoppio con una bella conclusione di Pastore deviata da Blazek. I rosa sono compatti e diligenti in difesa e lo Sparta spesso si affida a palle decisamente inutili.
Ripresa. Al primo minuto conclusione “strozzata” di Pinilla. Tutto cambia però al 5’ quando Goian atterra Bony in area, è rigore. Doppio giallo per il romeno ed espulsione. Conclusione perfetta di Kladrubsky e palla in rete per l’1-1. Il Palermo non demorde, e si rituffa in avanti. Al 59’ grande Liverani che entra in area ceca, viene messo giù ed è rigore, questa volta per i rosanero. conclusione precisa di Pinilla e palla all’angolino, 2-1. la gioia però viene strozzata dal gol immediato di Kucka che di testa anticipa Munoz e mette all’angolino.Lo Sparta non gioca benissimo, ma è molto muscolare e reattivo a centrocampo, impedendo così le ripartenze di Pastore. Rossi cambia e inserisce Bovo, Kasami e Miccoli. Proprio Miccoli all’88’ ha la palla giusta per il gol del vantaggio, ma clamorosamente spara a lato su delizioso assist di Cassani. Peccato. Nel finale altra espulsione per Pastore che nervoso calcia il pallone verso l’arbitro.
