PALERMO – Entrambe a quota 4 punti, entrambe in cerca di una vittoria, entrambe reduci da un pareggio per 1-1. Palermo e Ascoli si sfidano allo stadio “Renzo Barbera” davanti a più di 22 mila spettatori (22163 i titoli emessi). I rosanero si apprestano al match casalingo dopo l’ultimo risultato di 1-1 in trasferta contro il Bari; stesso punteggio finale per la compagine bianconera contro la SPAL nella sfida precedente a quella odierna. Eugenio Corini e Cristian Bucchi si affrontano nel match valido per la terza giornata del campionato di Serie B.
L’allenatore del club del capoluogo siciliano schiera la sua squadra rifacendosi ancora una volta al 4-2-3-1. Nella linea di difesa, al posto dello squalificato Marconi, scende in campo dal primo minuto Edoardo Lancini; sulla corsia mancina c’è Crivello, che sostituisce Sala non ancora al meglio dopo un infortunio. In mediana confermato il duo Damiani-Broh, così come viene confermato anche il pacchetto offensivo composto da Valente, Floriano, Elia e Brunori.
PRIMO TEMPO
Calcio d’inizio in programma alle ore 20:45. Il primo pallone è affidato allo squadra ospite, che attacca da sinistra verso destra: l’arbitro fischia e dà il via all’incontro. Al 5′ brivido per i padroni di casa su calcio d’angolo in favore degli avversari. La sfera, battuta da Falasco, attraversa tutta l’area di rigore e non viene bloccata da Pigliacelli che si salva grazie al palo lontano, dove il pallone sbatte e viene poi respinto dalla difesa siciliana. Al 12′ risponde il Palermo con una azione offensiva continuata, prima sulla corsia mancina e successivamente da quella opposta; Valente prima ed Elia dopo insidiano gli avversari con diversi dribbling, cercando l’inserimento di un compagno in mezzo all’area. Alla metà del primo tempo la squadra rosanero continua a rendersi pericolosa sfruttando soprattutto le corsie laterali. Il gioco di Corini non prevede frenesia, i siciliani palleggiano senza verticalizzare ma ragionando su come far male agli avversari. La compagine guidata da Bucchi risponde difendendosi bene e cercando di pungere il Palermo soprattutto in contropiede.
Al 27′ l’Ascoli passa in vantaggio! Una deviazione di Nedelcearu su un cross arrivato dalla destra sorprende Pigliacelli che non riesce a bloccare la sfera nella sua area piccola; Gondo è rapido e ne approfitta mandando in rete il pallone da due passi. Al 36′ il Palermo manda il risultato nuovamente in parità! Matteo Brunori sfrutta un pallone aereo che arriva dal tocco di Nedelcearu, su cross arrivato da corner, per mandare il pallone in rete di testa. Il parziale è di 1-1. Pochi minuti dopo Valente cerca l’inserimento in area del numero 9 dei rosanero, che tenta di sorprendere ancora di testa Leali ma senza centrare la porta. Al 45′ il quarto uomo mostra con il tabellone luminoso i minuti di recupero, che saranno cinque. Al minuto 48 l’Ascoli passa nuovamente in vantaggio. Verticalizzazione perfetta di Caligara che trova Gondo in posizione regolare, il numero 15 dei bianconeri a tu per tu con Pigliacelli lo vede fuori dai pali e dal limite dell’area va in gol con un pallonetto vincente. A seguire, termina il primo tempo e le squadre si dirigono verso gli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
Le squadre tornano sul terreno di gioco, nella ripresa batte il Palermo. Ricomincia il match del “Barbera”. Al 52′ l’Ascoli cala il tris! Gondo con una finta di corpo a metà campo salta di netto Lancini e si dirige tutto solo verso Pigliacelli. Dentro l’area di rigore si ferma, guarda la porta e incrocia con il sinistro battendo ancora una volta l’estremo difensore rosanero e siglando così la sua tripletta personale. Un minuto dopo arriva il primo cambio per la squadra ospite, entra Falzerano che prende il posto di Lungoyi. Al 56′ arrivano i cambi di mister Corini: lasciano il terreno di gioco Broh, Crivello e Damiani che cedono il posto a Stulac, Di Mariano e Segre. Poco dopo arriva un’altra sostituzione per i rosanero, esce Lancini ed entra Bettella. Al 63′ il Palermo riapre la partita! Su calcio d’angolo calciato da Stulac c’è l’inserimento perfetto di Segre che di testa batte Leali e sigla il gol del 3-2.
Al 72′ arrivano altre sostituzioni per mister Bucchi, Eramo e Dionisi prendono il posto di Collocolo e Gondo. Il Palermo a questo punto della gara cerca in tutti i modi il gol del pareggio, quando mancano circa 15 minuti alla fine del match. Al 78′ l’Ascoli va in gol con Dionisi su un errore di Nedelcearu, ma il direttore di gara ferma tutto per posizione di fuorigioco del numero 9 dei bianconeri. All’83’ Elia tenta una conclusione al volo da fuori area che impensierisce Leali, il portiere dell’Ascoli però è attento e blocca la sfera. Un minuto dopo arriva l’ultimo cambio per il Palermo, esce Floriano ed entra Stoppa. A seguire ultima sostituzione anche per la squadra ospite, dentro Simic al posto di Bellusci. Minuto 87, altra occasione per l’Ascoli con Dionisi che calcia verso la porta murato da Buttaro. Dopo un giro di lancette, Valente ferma in maniera irregolare Falasco e viene ammonito per la seconda volta, è rosso per il numero 30 dei rosanero. Al 90′ viene assegnato l’extra time, i minuti di recupero saranno sei. A due minuti dalla fine Stulac prova la conclusione dalla distanza su calcio piazzato, Leali risponde parando la conclusione. Passati gli ultimi secondi di gioco non c’è più tempo, l’arbitro fischia tre volte. Palermo-Ascoli termina 2-3.
IL TABELLINO
PALERMO: 22 Pigliacelli, 6 Crivello (dal 56′ Di Mariano), 7 Floriano (cap.; dall’84’ Stoppa), 9 Brunori, 14 Broh (dal 56′ Stulac), 18 Nedelcearu, 21 Damiani (dal 56′ Segre), 25 Buttaro, 30 Valente, 77 Elia, 79 Lancini (dal 62′ Bettella). A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 2 Pierozzi, 5 Somma, 8 Segre, 10 Di Mariano, 16 Stulac, 23 Doda, 27 Soleri, 39 Stoppa, 48 Bettella, 54 Peretti. Allenatore: Corini.
ASCOLI: 1 Leali, 7 Lungoyi (dal 53′ Falzerano), 8 Caliagara, 15 Gondo (dal 72′ Dionisi), 18 Collocolo (dal 72′ Eramo), 20 Donati, 26 Bidaoui, 33 Botteghin, 54 Falasco, 55 Bellusci (dall’85’ Simic), 77 Buchel (cap.). A disposizione: 13 Guarna, 2 Salvi, 4 Simic, 5 Quaranta, 9 Dionisi, 10 Ciciretti, , 21 Giordano, 23 Falzerano, 27 Eramo, 30 Saric, 32 Giovane, 99 Fontana. Allenatore: Bucchi.
Arbitro: Minelli (Varese). Assistenti: Bottegoni (Terni) – Miniutti (Maniago). Quarto Ufficiale: Catanoso (Reggio Calabria). VAR: Rapuano (Rimini). AVAR: Marchi (Bologna).
MARCATORI: Gondo (27′; 48′; 52′), Brunori (36′), Segre (63′).
NOTE: Ammoniti: Crivello, Gondo, Donati, Leali. Espulsi: Valente (doppia ammonizione).