Palermo, autista Amat aggredito due volte in due giorni

Palermo, un autista Amat è stato aggredito due volte in due giorni

Uiltrasporti: "La misura è colma"
TRASPORTI
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PALERMO – Un autista dell’Amat di Palermo è stato aggredito due volte in due giorni mentre era alla guida di un bus in servizio sulla linea 619.

La prima volta il mezzo pubblico è stato colpito con dei sassi lanciati da un gruppo di ragazzi. Il giorno seguente è stato minacciato con una pistola ad aria compressa da due individui a bordo di uno scooter. In nessuno dei due casi ci sono stati danni fisici. I due episodi, denunciati al commissariato di polizia Porta nuova, sono resi noti dalla Uiltrasporti Sicilia.

“La misura è colma – si legge in una nota del sindacato – non è ammissibile che chi garantisce ogni giorno un servizio pubblico essenziale venga esposto a rischi di questo genere. Esortiamo con forza l’Amat e la classe politica a intervenire, reagendo immediatamente a questo ennesimo atto violento, con misure immediate e concrete per garantire la sicurezza degli autisti, prima che sia troppo tardi”.

Il sindacato chiede “l’installazione di cabine blindate e antisfondamento sugli autobus, la presenza costante delle forze dell’ordine e che vengano ridefiniti gli itinerari percorsi dagli autisti dell’Amat nelle ore serali, stabilendo ulteriori zone e linee rosse, in aggiunta a quelle già individuate, garantendo così l’incolumità dei lavoratori”.

“Il nostro – conclude al Uiltrasporti – è un appello accorato al sindaco di Palermo, perché intervenga in tempi brevissimi. Nessuno deve incorrere in simili rischi sul posto di lavoro, o temere di poter perdere la vita ogni volta che esce di casa per andare a guadagnarsi il pane. Ora è il momento dei fatti concreti, non si può attendere oltre”.


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