PALERMO – Manca l’elemento psicologico del reato, ha sostenuto l’avvocato Rosa Geraci. La linea difensiva deve avere fatto breccia in tribunale che ha assolto l’imputata accusata di truffa e sostituzione di persona e truffa.
Il processo ruota attorno all’attivazione di una linea telefonica allo Zen. La donna usò i dati di un vicino di casa e iniziò a non pagare le bollette. Bollette che venivano recapitate al vicino che l’ha denunciata quando ha scoperto di avere con la compagnia telefonica un debito di quasi mille euro.
L’imputata ha spiegato che era stato un conoscente a dirle che poteva attivare la linea a nome dell’altra persona. Perché non ha pagato? Perché si trova ormai in stato di indigenza. Risultato: assoluzione con la formula perché il fatto non costituisce reato.
un grande grazie alle forze dell’ordine ed un grandissimo grazie alla gente civile che aiuta le persone in difficolta
Se fosse stato un “palemmitano”l’autore di tale gesto,il coraggio
di inseguirlo,lo avrebbero avuto lo stesso?
mandatelo al suo paese
SPeriamo che la “folla” insegua anche i malacarne locali…
Questo è venuto con l’aereo non con il barcone. .
La notizia in argomento, lo scippo messo a segno da un ragazzo bengalese in pieno giorno nel cuore della città, non deve desdare sorpresa, stupore o meraviglia, anzi arriva tardiva e purtroppo non è classificabile come un evento isolato irripetibile, anzi tutt’altro asisteremo di giorno in giorno ad un crescendo da far arrosire dalla vergona Rossini che anche per i suoi crescendi è diventato famoso, ma cosa si aspettavano i buonisti votati all’accoglienza illimitata, incontrollata ed incoraggiata in testa il ministro Alfano, Credevano forse che bastava trasformare la nostra Marina militare in navi da crociera per raccogriere profughi sul bagnasciuga Libico, portarli in un qualsiasi porto siciliano. distribuire qualche bottiglietta d’acqua una veloce visita sanitaria e aspettare che il clandestino nemmeno identificato grazie ai bandi controlli del territorio risalisse lo stivale per raggiungere altre destinazioni. pronta la risposta dei solidali paesi Europei la Francia sbarra loro il passo a Ventimiglia e per prcisare che non scherza comincia a restituirci i clandestini che nel tempo sbarcati in Italia avevano raggiunto i nostri cugini francesi , la Bulgaria solertemente decide e si appresta ad erigere un muro lungo oltre100 km per proteggere i propri confini, ergo questa oceanica massa di disperati profughi, clandestini , terroristi, etc gioco forza resterà sul nostro territorio. bisogna essere pluri laureati per prevedere che un volta accolti e lasciati liberi sul nostro territorio, senza la possibilita di potersi inserire lavorativamente, senza la possibilità di inserirsi nella società civili senza risorse economiche con le quali fare fronte ai primari bisogni tefefonino e relative ricariche, sigarette, svaghi, appetiti sessuali e via discorrendo cercherano da se con i mezzi in loro possesso a trovare soluzione da prima mendicando indi scippando e rubando risultato il ministro degli interni in conferenza stampa si pavoneggerà dichiarando i colpevoli assicurati alla giustizia omettendo di precisare che ciò comporterà impiego delle forze dell’ordine per l’arresto mezzi par il trasferimento nelle patrie galere impegno della magistratura, intervento del tribunale del riessame, giuduce indagini preliminare udienze in tribunale, nomina di avvocato d’ufficio con parocinio gratuito il tutto moltiplicato per tre, tanti sono i gradi di giudizio in italia, invito esperto contabile a quanrtificare l’imporo economico che verrà a gravare sulle spalle di noi martoriati contribuenti solo per il piacere di potere dire siamo tutti fratelli vgliamoci bene prendiamoli tutti poi si vedra il poi meno roseo purtoppo è già arrivato.
ora anche i Bengalesi!!!!!….diamo aun bravo al grande stratega politico Giusto Catania che e’ riuscito in pieno a integrare le comunita’ di ..immigrati .fra un po’
Mi chiedevo? Ma se non fosse stato un extracomunitario, la gente si sarebbe messa a rincorrerlo?
Quanti scippi o rapine vediamo e giriamo la faccia dall’altra parte per paura e omertà ???
Se anzichè di un bengalese si fosse trattato di un palermitano questi “eroici” cittadini si sarebbero comportati allo stesso modo? Salvini avrà un grande futuro politico anche a Palermo.
Punta di un iceberg. Coraggio il peggio deve venire-
LA FOTO DI QUESTO DELINQUENTE, NO?. UNA FOTO SBATTUTA IN PRIMA PAGINA VALE PIU’ DI MILLE CONDANNE CHE SAPPIAMO PER QUESTI REATI MOLTO LIEVI. ALMENO QUESTO.
troppo lungo da leggere,pollice giu’.
grande commento, bisogna sbattere la Verità in faccia a chi non vuol vedere. Arriveranno tempi peggiori.
NE CONOSCO MOLTE PERSONE DEL BANGLADESH GLI SI PUò RIMPROVERARE CHE SONO POCO ORDINATI E VIA DICENDO,MA MI RISULTANO CHE SIANO DEI GRANDI LAVORATORI,E PERSONE ONESTE,MA OGNI REGOLA HA LE SUE ECCEZIONI,COMUNQUE IN QUESTO CASO SI è DATO MOLTO RISALTO PER I FATTI ECLATANTI CHE SUCCEDONO PER ORA IN CITTà.
Il grande Palermo è bella ( ma senza di lui ,lo sarebbe di più !) dice il vero .
Però allora che facciamo? Per par condicio se l’immigrato ruba non va inseguito ?
Sempre dalla parte dell’immigrato , se ladro è meglio !
Ragionamenti penosi . Un disonesto porterebbe sostenere che Salvini giustifica i ladri indigeni rispetto a quelli di importazioni ? Mi pare , e ricordo bene , di aver sentito che si voglia uguali diritti e uguali doveri . Un minimo esempio . Hai visto un Rom a cui è stato sottratto il figlio perché lo fa vivere nella monnezza ? O a cui si chieda perché non li manda a scuola ? … Disintossicati !
vedo che la gente cieca si scaglia sempre contro il “bengalese” non contro il “rapinatore”…molti pero’ hanno centrato il problema: se fosse stato palermitano? tutti a guardare e nessuno ad agire…palermitani deboli con i forti e forti con i deboli…