PALERMO – Matteo Brunori, attaccante e capitano del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara contro il Brescia. Il 2-2 con le Rondinelle ha causato l’esclusione dai play-off di Serie B per i rosanero: “Penso che sia difficile esprimere un giudizio a caldo. C’è dispiacere, rammarico e delusione. Eravamo a un passo da un sogno che volevamo tutti. E’ un dispiacere per la gente che ha dimostrato di nuovo quanto è attaccata a questi colori. C’è comunque un lato positivo, perché è un campionato difficile. Bisogna prendersi le nostre responsabilità. Oggi è dura parlarne, era un desiderio di tutti. Però non possiamo fermarci adesso, bisogna andare avanti. Quando perdiamo, perdiamo tutti. Se prendiamo gol non è colpa del difensore o del portiere, è colpa di tutti. Se ho sbracciato è perché fa parte dell’adrenalina dei 90 minuti”.
“Ci sono stati degli errori che comunque abbiamo pagato caro con l’esclusione dai play-off. L’obiettivo era lì, gli errori fanno parte del gioco. Un pareggio non ci basta, bisognerà analizzare la partita. Il mister non era comunque contento già dal primo tempo. Quindi tra primo e secondo tempo ci ha spronato per farci mettere in campo quello che proviamo in settimana. Ci dispiace, c’era un’atmosfera bellissima come quella dello scorso anno. Quando succedono certe cose puoi urlare quanto vuoi ma in campo ci sono 11 teste. Noi tutti volevamo raggiungere quell’obiettivo, ma ci sono stati errori comuni da cui ripartire in modo tale che partite del genere in futuro possano stimolare il pensiero degli errori fatti. Non possiamo permetterci a Palermo di soffermarci su una partita del genere. Sono soddisfatto dei gol fatti ma avrei voluto farne dieci in meno e andare ai play-off”, ha concluso Brunori.