PALERMO – La compagine guidata da Eugenio Corini vuole staccare il pass per i play-off di Serie B e all’ultima giornata di campionato affronta il Brescia allo stadio “Renzo Barbera”. Le Rondinelle di mister Gastaldello, però, non posso permettersi di uscire sconfitti dall’impianto sportivo di viale del Fante perché rischierebbero la retrocessione in Serie C. Il match dunque si preannuncia avvincente negli ultimi novanta minuti della serie cadetta.
Anche per questo motivo i tifosi del Palermo hanno risposto presente e hanno riempito lo stadio “Renzo Barbera” di Palermo. Sono più di 32 mila gli spettatori presenti nell’impianto sportivo di viale del Fante e il loro calore darà la spinta a Brunori e compagni per cercare di centrare l’obiettivo.
Il tecnico di Bagnolo Mella schiera il suo solito 3-5-2 con Pigliacelli tra i pali e Mateju, Nedelcearu e Bettella nel reparto arretrato. In cabina di regia c’è Gomes, affiancato da Segre e Verre, mentre sulle corsie laterali scendono in campo dal primo minuto Buttaro e Sala. Coppia d’attacco, infine, composta da Brunori e Tutino.
PRIMO TEMPO
Calcio d’inizio in programma alle ore 20.30. Le squadre entrano in campo nella bolgia del “Barbera” e poco dopo viene rispettato un minuto di silenzio per le vittime del maltempo in Emilia-Romagna. In seguito ai soliti saluti di rito il primo pallone viene affidato alla squadra ospite, che attacca da sinistra verso destra in completo bianco; i padroni di casa invece sono in maglia rosa e pantaloncino nero. Il direttore di gara fischia, inizia il match Palermo-Brescia. l rosanero vanno subito in vantaggio! Palla recuperata a metà campo da Segre che scambia con Tutino. Il numero 7 vede in mezzo Brunori che controlla la sfera, supera il difensore avversario e insacca la sua conclusione sotto l’incrocio. La squadra di Corini è in vantaggio al quarto minuto di gioco.
Nei minuti a seguire i ritmi si regolarizzano dopo una partenza sprint da parte del Palermo. Le due squadre si studiano nonostante il vantaggio immediato firmato da Brunori. Al 16′ un cross di Buttaro si trasforma quasi in un tiro indirizzato in porta, Andrenacci quindi deve mandare in calcio d’angolo; nulla di fatto sugli sviluppi del corner. Al 23′ Aye prova a rendersi pericoloso per il Brescia con una conclusione che non finisce lontana dalla porta di Pigliacelli. Palermo ancora in gol! Al minuto 41 i rosanero sono bravi a recuperare la sfera e a ripartire velocemente con Brunori che defilato sulla sinistra guadagna metri e trova in area di rigore Tutino: assist ricambiato e raddoppio del numero 7 con una incursione perfetta. Al minuto 45 vengono segnalati quattro minuti di recupero. Quasi allo scadere, viene annullato il tris del Palermo, sempre firmato da Tutino, per una posizione irregolare. Il primo tempo di Palermo-Brescia termina 2-0.
SECONDO TEMPO
Le squadre rientrano sul terreno di gioco, ma prima di ricominciare con il match il Brescia effettua una sostituzione: esce Adryan ed entra Listkowski. Subito dopo il direttore di gara fischia l’inizio del secondo tempo. Gol annullato alle Rondinelle dopo 3 minuti di gioco della ripresa: segnalata la posizione di fuorigioco di un giocatore ospite che aveva servito Aye tutto solo in area di rigore (confermata anche dopo un controllo del VAR). Al 54′ il Brescia accorcia le distanze! Bjorkengren viene servito con un passaggio filtrante in verticale: il numero 23 dei lombardi vede l’inserimento di Rodriguez che a tu per tu con Pigliacelli è freddo e batte l’estremo difensore dei rosanero. Passano pochi istanti e la squadra di Gastaldello pareggia l’incontro! Huard crossa in mezzo e trova l’inserimento perfetto di Aye che insacca di testa e va in rete. Risultato di nuovo in parità dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa.
Il Palermo sembra non essere rientrato in campo dopo la pausa e inizia a subire le giocate offensive del Brescia. Corini corre ai ripari e al 67′ manda in campo Soleri e Valente al posto di Tutino e Buttaro. Anche Gastaldello effettua un altro cambio: Bianchi prende il posto di Aye. Poco dopo i rosanero effettuano un’altra sostituzione: Segre lascia il terreno di gioco, al suo posto entra Saric. Al 77′ Gastaldello è costretto a sostituire per un problema muscolare Bjorkengren con van de Looi. Dopo un paio di minuti Corini manda in campo Broh e Vido che prendono il posto di Gomes e Verre. Le squadre, a pochi giri di lancette dalla fine del match, iniziano ad allungarsi e vanno all’arrembaggio alla ricerca del gol che potrebbe decidere la partita. Ancora sostituzioni per la squadra ospite al minuto 87: lasciano il campo Huard e Labojko e subentrano Adorni e Scavone.
Al 90′ vengono segnalati dal quarto uomo con il tabellone luminoso ben sette minuti di recupero. Nel corso dell’extra time, sugli sviluppi di un corner battuto da Valente, Mateju colpisce la sfera di testa e per poco non centra la porta del Brescia. Terminati i sette minuti (e oltre) dopo il 90′, l’arbitro fischia tre volte: Palermo-Brescia termina 2-2. Con la vittoria casalinga della Reggina ai danni dell’Ascoli per 1-0, il club rosanero termina il campionato di Serie B al nono posto ed è fuori dalla zona play-off.
IL TABELLINO
PALERMO-BRESCIA 2-2
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Sala, 5 Gomes (dal 79′ Broh), 7 Tutino (dal 67′ Soleri), 8 Segre (dal 74′ Saric), 9 Brunori (C.), 18 Nedelcearu, 25 Buttaro (dal 67′ Valente), 26 Verre (dal 79′ Vido), 37 Mateju, 48 Bettella. A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 2 Graves, 4 Orihuela, 14 Broh, 16 Stulac, 19 Vido, 21 Damiani, 27 Soleri, 28 Saric, 30 Valente, 31 Aurelio. Allenatore: Corini.
BRESCIA: 1 Andrenacci, 2 Karacic, 3 Huard (dall’87’ Adorni), 9 Rodriguez, 11 Aye (dal 67′ Bianchi), 14 Mangraviti, 15 Cistana, 16 Adryan (dal 46′ Listkwoski), Labojko (dall’87’ Scavone), 23 Bjorkengren (dal 77′ van de Looi), 25 Bisoli (C.). A disposizione: 12 Lezzerini, 4 Adorni, 5 van de Looi, 8 Ndoj, 20 Niemeijer, 24 Bianchi, 29 Litkowski, 31 Scavone, 33 Muca. Allenatore: Gastaldello.
Arbitro: Maresca. IV Ufficiale: Monaldi. Assistenti: Giallatini – Preti. VAR: Ghersini. AVAR: Tolfo
MARCATORI: Brunori (4′), Tutino (41′), Rodriguez (54′), Aye (57′).
NOTE: Ammoniti: Tutino, Sala, Andrenacci, Listkowski.
