STORO – Terza amichevole e terza vittoria per il Palermo, che a Storo ha battuto i ciprioti dell’Apollon Limassol per 1-0 grazie al gol di Andrea Belotti al 52’ su calcio di rigore. Un risultato importante contro una formazione che giocherà i preliminari di Europa League. Quindi segnali importanti per Beppe Iachini che può sorridere dopo un risultato che consente di compiere un altro passo avanti.
Nel 3-5-2 scelto da Iachini il nuovo acquisto Feddal esordisce come centrale di sinistra accanto a Terzi e Vitiello: Rigoni gestisce la manovra supportato da Quaison (a destra) e Chochev (a sinistra). Daprelà e Struna presiedono le fasce, mentre il tandem d’attacco è formato da Belotti e Vazquez. I rosanero provano subito a prendere in mano il gioco: dopo un tiro di Basileiou dalla distanza, che non impensierisce Ujkani, Rigoni è pericolosissimo con un destro a giro dai venticinque metri che termina a lato di poco. E’ poi Feddal, liberato da una sponda di Struna, a mandare il pallone di poco alto sopra la traversa in girata. Il Palermo gioca meglio, l’Apollon ha una buona organizzazione di gioco, ma i rosa appaiono superiori.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per i rosanero. Ripresa, al 7′ Merkes interviene in maniera scomposta su Belotti in piena area: Mazzoleni non ha dubbi ed indica il dischetto. Il “Gallo” spiazza, sempre al 7′, il portiere dei ciprioti Esteves. Il Palermo si porta sull’1-0. Sei minuti più tardi Iachini cambia dieci undicesimi della formazione scesa in campo dal 1′: in campo resta solo Ujkani. I rosanero adesso schierano Morganella e Pisano sulle fasce, mentre Munoz, Milanovic ed Andelkovic formano il reparto arretrato. Linea di centrocampo con Bolzoni, Ngoyi e Barreto, attacco con Dybala ed Hernandez. Intanto viene espulso Bolzoni per proteste, mentre Hernandez sfiora il raddoppio due volte. Finisce 1-0, segnali positivi. Domani sempre alle 18 Palermo-Brescia.
Sorride Beppe Iachini al termine del match “Ho visto ottime cose, abbiamo cercato di essere sempre intensi, rischiando quasi nulla con una squadra che tra pochi giorni giocherà i preliminari di Europa League ed ha iniziato la preparazione il 24 giugno. Magari abbiamo sbagliato alcune occasioni, ma l’approccio è stato giusto. Sia per i titolari che per i subentrati”. Iachini soddisfatto per la prova dei nuovi: “Rigoni, Feddal, Quaison e Chochev stanno entrando nei meccanismi. Feddal ha iniziato stamattina, gli altri devono conoscere meglio i movimento ma hanno margini di crescita. C’è ancora tempo per inserirli, lo spirito è quello giusto”. Poi continua: “Noi siamo contenti di questo gruppo, quella del presidente è una battuta. La società sta lavorando per poter aggiungere eventualmente qualcosa. Io sono tranquillo, al di là delle battute. Oggi potevamo essere più cinici, avremmo fatto diversi gol, ma sotto porta si fa sentire la stanchezza. L’importante è creare occasioni da gol. Hernandez? Abel magari nelle prossime partite i gol li farà. E’ stata una partita vera, a me non piacciono le amichevoli da 15-0 o 20-0, sebbene potevamo segnare tanto contro una squadra da Europa League che è più avanti di noi. Dobbiamo continuare gli allenamenti con gli attaccanti, siamo in una categoria dove serve esser bravi a mirare la porta, soprattutto gli angolini. In Serie A troveremo portieri e difensori forti, bisogna migliorare sulla tecnica individuale e bisogna sapere dove mettere il pallone”.