PALERMO – Ventuno punti in classifica, decimo posto e tanti dubbi sulle ambizioni del Palermo. Le premesse di inizio stagione erano quelle di provare a lottare per le posizioni di vertice e tentare in tutti i modi la scalata alla Serie B.
Ambizioni che però si sono immediatamente spente dopo le prime gare in cui la formazione di Roberto Boscaglia non è riuscita a portare punti a casa contro rivali sulla carta alla portata. Nelle ultime settimane i rosanero hanno ripreso il loro cammino, seppur in maniera altalenate. Ma adesso non sono più ammessi passi falsi se si vuole provare a posizionarsi in un posto per i playoff che consenta di ‘saltare’ qualche partita.
In vista del mercato di gennaio il Palermo non sembra intenzionato a fare massicci innesti nell’organico del tecnico gelese, piuttosto la sensazione sembra essere quella che si proverà a puntellare la rosa in determinati reparti.
Su tutti il settore in cui i rosanero sembrano esser più deficitari è quello del centrocampo, nonostante a livello numerico non sia così, ma dal punto di vista delle caratteristiche degli interpreti sì. Di nomi, al momento, non ne circolano molti. Se non qualche vecchia fiamma, come Cristian Caccetta, centrocampista classe 1986 attualmente alla Lucchese, dove però ha trovato poco spazio.
La certezza è quella che bisognerà intervenire e far qualcosa per cercare di dare alla squadra una marcia in più in vista della parte centrale della stagione che determinerà e farà ben comprendere a quale posizione possa ambire il Palermo. La palla passa a Sagramola e Castagnini che adesso dovranno mettersi a lavoro e cercare di proseguire il percorso iniziato la scorsa estate.