PALERMO – Filippo Ranocchia è un nuovo calciatore del Palermo. Il centrocampista classe 2001, arrivato oggi in città, ha già svolto un allenamento con i suoi nuovi compagni ed è arruolabile per la prossima sfida interna dei rosanero contro il Modena. Il calciatore era di proprietà della Juventus, in prestito all’Empoli dalla scorsa estate, e ha firmato un contratto con i rosanero fino al 30 giugno 2028.
“Nelle ultime due settimane ho saputo dell’interesse del Palermo, non ho pensato al legame con la Juventus ma ho pensato a una società che mi voleva a tutti i costi – dice Ranocchia durante la sua conferenza stampa di presentazione -. Il tempo di mettere d’accordo tutte le partite e sono arrivato qui. Lasciare la Juve non è stato un trauma, avevo bisogno di una piazza che mi voleva”.
“Lasciare la Serie A? Per un calciatore avere una società che crede nelle tue potenzialità al cento per cento è fondamentale – prosegue Ranocchia -. Non ho mai trovato la continuità che vorrei nell’ultimo anno e mezzo, quindi quando ho saputo di una società così importante che credeva in me ho deciso subito. Questa è una piazza che si presenta da sola, legarmi così tanto non è un vincolo per me. Con una società così importante dietro poi sono stato convinto a venire qua”.
Il ruolo di Ranocchia
Il centrocampista del Palermo nasce come un mediano di impostazione, ma è lui stesso che prova a descrivere le sue caratteristiche: “Il mio punto di forza credo sia la qualità nel gioco e la gestione della palla, nell’ultimo anno e mezzo ho imparato molto anche a migliorarmi nella fase difensiva. La Serie A ti obbliga a fare questo miglioramento. Devo migliorare magari in zona gol, credo di averne fatti pochi negli scorsi anni”.
“Io ho fatto tutte le posizioni – aggiunge -, giocando spesso a due a centrocampo. Ho anche fatto il regista. Posso ricoprire il ruolo di mezzala, ma mi adatto in base alla necessità e alla richiesta del mister. Sono al cento per cento, mi sono sempre allenato”.
Arrivo al Palermo
L’arrivo nel capoluogo siciliano nella tarda mattina di oggi, confronto con mister Corini e primo allenamento con i nuovi compagni per Ranocchia: “Ho parlato con il mister questa mattina, abbiamo fatto una chiacchierata generale. Mi ha descritto il tipo di gioco e le richieste che ha su di me. Il ruolo credo sia appunto la mezzala, ma con la necessità di poter ricoprire qualsiasi posizione. La squadra mi ha accolto molto bene, mi sembra che ci sia un bel gruppo e in queste poche ore mi sembra di averlo visto”.
“La Serie B è un campionato molto difficile, non c’è nessuna partita scontata. Tutte le partite sono difficili, nessuno ti regala punti. L’ho già fatto questo campionato e si sa che è difficile giocare contro tutti”, spiega il centrocampista.
“Credo che sia l’obiettivo di qualsiasi calciatore quello di giocare in una piazza così esigente. Non sarà un problema, anzi sarà uno stimolo avere una piazza così forte dietro. Anche giocare in casa sarà un vantaggio per noi, i tifosi danno una spinta in più. Le pressioni fanno parte del calcio. L’obiettivo è essere competitivi e noi cercheremo di dare il nostro meglio per fare il nostro campionato. La concorrenza fa solo bene a tutti i giocatori, ti permette di andare al campo con degli stimoli. La rosa è competitiva e io voglio dare il mio contributo a questa squadra”, conclude Ranocchia.