PALERMO. La corte d’Appello di Palermo ha condannato a 4 mesi di carcere, con pena sospesa, il brigadiere dei carabinieri Rosario Trigona assovendo il compagno di pattuglia, il maresciallo Sergio Claudio Ascenzi. L’episodio risale al primo maggio 1998. Fabio Orlando, sedici anni all’epoca, non si era fermato all’alt intimato dalla pattuglia dei carabinieri. Ne scaturì un inseguimento a seguito del quale il giovane si andò a schiantare contro il guardrail.
Palermo, carabiniere condannato: provocò morte di un giovane
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