Non solo mercato per il Palermo che pensa ovviamente anche alla prossima partita di campionato di domenica al Barbera contro il Novara. Oggi doppia seduta. Al mattino i rosanero hanno svolto esercizi in palestra e lavoro atletico in campo, mentre nel pomeriggio la squadra di Mutti ha sostenuto esercitazioni tecnico-tattiche concluse da una partita finale in porzione ridotta del campo. Afriyie Acquah ha lavorato in gruppo, mentre Abel Hernandez ha intensificato l’attività di riatletizzazione. Mauro Cetto e Mauricio Pinilla hanno usufruito di un permesso societario, considerato che entrambi stanno per firmare rispettivamente con Lille e Cagliari. Mutti ancora una volta dovrà quindi fare a meno di Hernandez.
Ci sarà invece Eran Zahavi. Così come Eros Pisano che oggi ha parlato in sala stampa: “Il mio rientro? La squadra stava lavorando bene, mancavano solo i risultati. Adesso dobbiamo continuare su questa squadra, contro il Novara non sarà facile, ma noi dobbiamo proseguire la striscia positiva. Mangia è acqua passata, mi dispiace che sia andato via, adesso la realtà è un’altra. Io sto abbastanza bene, ho svolto in passato un lavoro differenziato, sono tornato in gruppo da poco vedremo in questi giorni”.
Pisano parla della prossima gara contro il Novara: “E’ sempre difficile giocare contro formazioni che devono salvarsi. Loro metteranno in campo tanto agonismo e si chiuderanno alla ricerca anche di un punto, per muovere la loro classifica – dice in sala stampa – tutte le squadre attraversano sempre periodi di difficoltà. Noi stiamo lavorando bene e adesso dobbiamo trovare la continuità con le vittorie. Europa? Non so se può essere un obiettivo, ma sognare non fa male. Anche se non ho giocato, ho vissuto molto le sensazioni del gruppo. Sapevamo che non era facile uscire da questo periodo difficile e abbiamo perso qualcosa in serenità, rimanendo comunque sempre positivi”.
Mercato. Cetto è ormai del Lille. Pinilla invece sta definendo gli ultimi dettagli per il suo trasferimento al Cagliari. Cattani ha smentito un interesse per Iaquinta, mentre si parla ancora di Graziano Pellè.