PALERMO – Un’altra occasione per tenere aperta quella porta salvezza che giornata dopo giornata si chiude sempre di più in virtù di risultati poco convincente e sopratutto una continuità che stenta ad arrivare con un gruppo di giovani non abituato a lottare per mantenere la categoria. Diego Lopez e il suo Palermo dopo la buona prestazione con la Sampdoria, chiusa con un pari in extremis dei blucerchiati, ha intenzione di riprendere quel feeling con la vittoria interrotto troppo presto dopo i tre punti guadagnati nello scontro diretto col Crotone (era la seconda gara sulla panchina rosanero per Lopez dopo il pari del ‘San Paolo’ con il Napoli) lontano ormai un mese esatto. L’avversario di turno però, il Torino dell’ex Andrea Belotti, non è il migliore che il calendario poteva offrire vista la qualità del gruppo granata allenato da Sinisa Mihajlovic.
Qui Palermo. Il tecnico rosanero conferma il 4-2-3-1 schierato proprio contro la Sampdoria e che per lunghi tratti del match contro i liguri ha colpito per intensità ed organizzazione di gioco fra i reparti. In Piemonte i rosanero scenderanno in campo con qualche nuovo interprete come ad esempio Gonzalez in difesa, che farà coppia con Andelkovic. Il costaricano strappa una maglia da titolare dopo due gare d’assenza mentre il collega Goldaniga, di ritorno dalla squalifica, si accomoderà in panchina. A centrocampo Gazzi, ex della gara, dovrebbe lasciare il posto a Jajalo con il croato pronto a far da schermo per la retroguardia con Chochev. Sugli esterni confermati Rispoli e Aleesami, con Pezzella ancora out per infortunio, mentre sulla linea della trequarti il tecnico rosa sfrutterà la duttilità tattica di Bruno Henrique per avanzare il brasiliano quasi a ridosso dell’area di rigore avversaria. Ai lati dell’ex Corinthians agiranno i due ungheresi Sallai e Balogh, alla terza apparizione consecutiva dal 1’, dietro l’unica punta che sarà Iljia Nestorovski. Il macedone, che in settimana aveva messo in allarme lo staff rosanero per un infortunio al polpaccio poi fortunatamente rientrato, sarà della gara e regolarmente al centro dell’attacco con l’obiettivo di arrotondare il suo già lusinghiero score stagionale di gol.
Qui Torino. Dall’altra parte Mihajlovic opporrà ai siciliani la sua potenza di fuoco con il bomber Belotti (19 gol per il bergamasco fino ad ora, ndr) in grandissima forma dopo la doppietta nel posticipo della scorsa giornata con la Fiorentina. Al fianco del ‘Gallo’ nel 4-3-3 pensato dal tecnico serbo giocheranno gli spagnoli Iago Falque e Boyè. In panchina dunque sia Ljajic che Iturbe mentre dopo diversi turni d’assenza torna al centro della difesa Rossettini con Ajeti che torna in panchina. Davanti al portiere inglese Hart giocheranno poi gli esterni Zappacosta e Barreca oltre che l’altro centrale Moretti. A centrocampo turno di riposo per Valdifiori con Lukic che starà alla regia coadiuvato da Gustaffson e Baselli.
Queste le probabili formazioni:
TORINO (4-3-3) Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Barreca; Gustaffson, Lukic, Baselli; Iago, Belotti, Boye. A disp: Padelli, Cucchietti, Molinaro, Acquah, Ljajic, Maxi Lopez, Valdifiori, Iturbe, Avelar, De Silvestri, Buongiorno, Ajeti. All:Mihajlovic.
PALERMO (4-2-3-1) Posavec; Rispoli, Gonzalez, Andelkovic, Aleesami; Jajalo, Chochev; Balogh, Bruno Henrique, Sallai; Nestorovski. A disp:Marson, Fulignati, Vitiello, Goldaniga, Trajkovski, Gazzi, Cionek, Diamanti, Sunjic, Morganella. All: Lopez.