Il Palermo inizia il suo ritiro estivo precampionato in Trentino Alto Adige. Dal 9 luglio al 4 agosto i rosanero si alleneranno tra Ronzone e Pinzolo per preparare la prossima stagione di Serie B. Il tecnico del club di viale del Fante Eugenio Corini, nel primo giorno di ritiro, è intervenuto in conferenza stampa per presentare quello che sarà il periodo di preparazione atletica e tattica dei prossimi giorni.
“Vestire la maglia rosanero è sempre un senso di grande responsabilità perché Palermo è una città importante e ha una tifoseria altrettanto importante – dice Corini -. Siamo consapevoli di cosa vuol dire vestire questi colori e di portarli più in alto possibile. L’anno scorso con il City Group è iniziato un percorso che si è declinato a stagione in corso, siamo stati reattivi in una situazione di grandissimo cambiamento a livello societario e strutturale. Abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato, sognando e andando vicino a quello che poteva essere un upgrade che purtroppo non siamo stati bravi a sufficienza a raggiungere. Adesso c’è la volontà di alzare il nostro potenziale e di perseguire un obiettivo che tutti vogliamo raggiungere. La mia capacità sta nel far rendere al meglio tutto questo per fare il miglior campionato possibile ed essere competitivi per fare il salto di categoria”.
NUOVI ARRIVI
Fabio Lucioni, Aljosa Vasic, Leonardo Mancuso e Pietro Ceccaroni sono gli ultimi arrivati in casa Palermo. Corini ha rilasciato alcune dichiarazioni anche in merito a loro: “I due centrali difensivi sono giocatori importanti (Lucioni e Ceccaroni, ndr), che hanno fatto la Serie A e in B sono sempre stati dominanti. C’era l’idea di migliorare il reparto difensivo, ma l’abbiamo fatto anche nel reparto offensivo con Mancuso, che in Serie B è sempre stato molto competitivo e ha già vinto. La società è stata brava a individuare un giovane centrocampista come Vasic che ha un potenziale enorme, sa abbinare entrambe le fasi di gioco e attaccare l’area o andare a realizzare. Devo fare i complimenti a Rinaudo, ha già portato quattro giocatori di valore. Il calcio moderno va verso l’occupazione degli spazi e c’è la volontà di avere una squadra dinamica. La ricerca che facciamo è basata su questa idea”.
“C’è sempre da imparare a qualsiasi età e qualsiasi contesto, sicuramente una riflessione sull’annata passata è stato fatta e si fa sempre, è un lavoro continuo. Sono arrivati nuovi giocatori e c’è la volontà di migliorare la squadra – prosegue l’allenatore dei rosanero -. Faremo scelte anche sui giocatori che già compongono la nostra rosa, per capire chi è funzionale a quello che abbiamo in testa di fare. Insigne ci piace ma come ho sempre detto è giusto parlarne quando completa tutto l’iter. Confermo che è un giocatore che ci piace, vedremo se sarà ufficiale anche il suo arrivo. Questa squadra ha un potenziale che può ancora essere alzato, vedremo di farlo con il ds Rinaudo. Il mercato è ancora lungo, lavoriamo ancora su qualche nome per migliorare la squadra. Il City Group ha una grande attenzione anche per i giovani, lo hanno dimostrato con Gomes”.
Corini si è poi soffermato anche su alcuni giocatori che hanno vestito la maglia rosanero nell’ultima stagione e che non sono stati riscattati: “Verre e Tutino sono due giocatori molto bravi, in questo momento le valutazioni sono globali. Non sono fuori del tutto, ma va fatta una valutazione complessiva anche su quello che il mercato offre”.
INIZIA IL RITIRO
Dopo alcuni giorni a Veronello per dei test fisici, il Palermo inizia domenica 9 luglio il suo ritiro precampionato: “Penso che i giocatori si sono presentati molto bene. Sono stati seguiti tutti e quotidianamente si sentivano con il nostro staff. Abbiamo una buonissima fase di partenza, a parte Mateju che lo gestiremo in maniera diversa perché deve recuperare da un piccolo problema che ha avuto alla fine della scorsa stagione. Vasic ha grandi potenzialità da tutti i punti di vista, sicuramente ha spazi di miglioramento molto importanti. È una ragazzo forte, pronto e crescerà con noi dandoci una grande mano”.
“Di Mariano sta molto bene e ha lavorato anche bene a Palermo, si è presentato in ottime condizioni. Oggi lavora con noi ed è un giocatore pienamente recuperato, siamo contenti di questo. Nella gestione degli Over e degli Under ci siamo già mossi con Vasic (che appartiene alla lista Under, ndr). C’è una grande attenzione su questo. Volevamo migliorare il reparto e indovinare gli Under giusti che possono diventare titolari è importante. C’è grande attenzione sulle liste e sul mercato siamo attenti ai giovani”.
TIFOSI E OBIETTIVO
L’allenatore del Palermo originario di Bagnolo Mella si è soffermato anche sul capitolo tifosi: “La tifoseria è il cuore di ogni società. Riempie lo stadio e segue con passione e amore la squadra. Chiedo ancora un atto di fede, un atto di amore. Più abbonati ci saranno più si spingeranno i nostri ragazzi in partita e più saremo forti. L’ho già detto l’anno scorso, tutti insieme siamo più forti. Abbiamo portato 32 mila persone allo stadio”.
“L’ambizione è quella di arrivare in Serie A e lotteremo per raggiungere questo obiettivo. Siamo contenti di aver recuperato Stulac. Si è presentato in ottime condizioni anche se non gioca una partita da diversi mesi quindi lavoreremo con grande attenzioni con lui. Voglio che tutti si sentino titolari con le ambizioni che abbiamo. Ci sarà la possibilità di variare il tema, voglio una squadra propositiva. Non mi impaurisce niente, so cosa vuol dire e come spinge il pubblico. Anche l’anno scorso il nostro percorso era ben chiaro. Palermo ha un’ambizione forte, il direttore Gardini ha detto qual è il nostro obiettivo. Se saremo pronti per la Serie A lo dirà il campo, mica se urlo ai quattro venti che andremo in Serie A allora ci andremo. So che vogliamo essere competitivi, ci metteremo tutto e so le responsabilità che comporta, ancora di più allenare il Palermo”.