PALERMO – Il mancato closing fra Paul Baccaglini e Maurizio Zamparini ha ovviamente stoppato per ben due mesi pieni la programmazione della nuova stagione in serie B ma le ultime novità sul fronte societario, con il patron friulano che ha deciso di rimandare al mittente l’offerta dell’ex Iena valutandola poco adeguata ai progetti futuri del club, hanno comunque dato nuovo impulso sul fronte del mercato, partito ufficialmente un paio di giorni fa. Zamparini, che proprio nel giorno in cui ha ricevuto l’avvocato di Baccaglini nella sua residenza ad Aiello del Friuli per poi far saltare il closing si trovava in un vertice di mercato con il ds Lupo, il tecnico Tedino e il consulente Curkovic, non ha infatti intenzione di perdere ulteriore tempo cercando di ricucire lo strappo con Baccaglini, tentativo che farà invece il sindaco Leoluca Orlando, ed ha dato carta bianca ad i suoi collaboratori per costruire la rosa che fra nove giorni è attesa in Austria per il ritiro.
Dopo l’arrivo dal Pordenone del difensore Andrea Ingegneri il ds Lupo si è dunque gettato a testa bassa sugli obiettivi stabiliti con i vertici societari ed in poco tempo ha già intavolato tantissime trattative per portare in Sicilia dei potenziali obiettivi per la formazione che allenerà Bruno Tedino. La prima di queste trattative ha portato già al primo accordo, quello che riguarda il trequartista del Trapani Igor Coronado. Il 24enne brasiliano (nella trattativa potrebbe finire anche il prestito di Fulignati che tornerebbe in granata) ha infatti accettato l’offerta rosanero per un quadriennale più bonus, legati a gol e assist che porteranno i siciliani nuovamente in serie A, da 1,4 milioni di euro il cui 40 percento finirà nelle casse del Floriana, club maltese che deteneva parte del cartellino del calciatore autore di 20 reti in 78 presenze in cadetteria. Coronado può essere definito dunque il primo colpo della nuova era Zamparini dato che sul folletto carioca c’era anche il forte interesse del Chievo in A e di diverse formazioni della B.
Ma il lavoro di Lupo non finisce qui. L’ex dirigente del Teramo infatti in settimana ha in programma tanti incontri con agenti di calciatori che potrebbero rinforzare l’attacco dei rosanero. Il primo nella lista potrebbe essere Simone Andrea Ganz, centravanti di proprietà della Juventus che nell’ultima stagione ha militato nell’Hellas Verona promosso in A. Il Palermo prenderebbe in prestito la punta dai bianconeri con l’opzione di riscatto dai torinesi nel caso in cui dovesse arrivare la promozione. Oltre a Ganz nelle ultime ore salgono le quotazioni di un altro attaccante che conosce benissimo la B come Guido Marilungo. Il 27enne, in forza all’Empoli poi retrocesso proprio con il Palermo all’ultima giornata, è di proprietà dell’Atalanta che nel tentativo di rilanciarne le quotazioni potrebbe girarlo in prestito ai siciliani.
Con la truppa slava seguita da Davor Curkovic (Trajkovski, Posavec, Rajkovic, Nestorovski e Balogh) che ha intenzione di restare in rosanero per riscattare la passata deludente stagione, il Palermo segue con attenzione l’esterno destro di centrocampo Gabriele Rolando e l’esterno offensivo palermitano Antonio Di Gaudio del Carpi, quest’ultimo seguito anche dal Parma dell’ex ds rosa Faggiano. Chi rientrerà dal prestito dell’ultima stagione proprio al Carpi sarà Struna, il terzino però potrebbe però immediatamente cambiare casacca non indossando quella rosanero con il Chievo che insiste per averlo in serie A. La società siciliana e quella scaligera discutono sulle modalità del passaggio dello sloveno in gialloblu anche se i rosa insistono per una cessione a titolo definitivo o un prestito con diritto di riscatto da parte del Chievo in caso di salvezza in serie A.