Palermo, crisi: i partiti chiedono la verifica di maggioranza a Lagalla

Palermo, è crisi: i partiti chiedono una verifica di maggioranza a Lagalla

Commenti

    Occorre fare una verifica certamente, troppe cose nella gestione di questo comune non vanno, troppi soldi amministrati malamente .

    EGR. Professore se le autorità candidate nella lista civica in argomento non appartengono ad iv lo dicano pubblicamente. Facile. Buon lavoro.

    Qualunque cosa va bene, ma non le elezioni anticipate.
    I palermitani e i siciliani non capirebbero nè elezioni comunali anticipate nè elezioni regionali anticipate.
    Si è votato 2 anni fa e già parlano di elezioni anticipate?
    Ma come possono pensare che le persone tornino a votare se ci sono elezioni in continuazione?
    Quindi (e ve lo dice un elettore di sinistra) discutete tra di voi, ma niente elezioni anticipate.
    Le elezioni saranno nel 2027, buttare i soldi per elezioni anticipate, con la crisi economica che c’è sarebbe una follia!

    Le coalizioni più naturali per il 2027 non sarebbero un campo largo (cioè un’ammucchiata senza identità), ma una divisione in 2: da una parte Pd-Italia Viva- Azione-Più Europa-Mpa… dall’altra Cinquestelle-Avs-Lista Miceli + le forze comuniste e di sinistra antagonista.
    Cinqustelle, Avs e Franco Miceli hanno più affinità con la sinistra comunista e alternativa (Rifondazione Comunista, POtere al Popolo, PCI, Partito Comunista e altri) piuttosto che con Pd e riformisti!

    Tanto lui non se ne andrà (figurati se rinuncia a14.000 euro al mese) e noi cittadini soffriamo!

    Schifani per orgoglio personale non pensi a Faraone, pensi a come risolvere la siccità in Sicilia e cominci a lavorare sui termovalorizzatori di cui ha ricevuto poteri speciali. Solo questi due problemi potrebbero compromettere la vita dei Siciliani. Dia risposte immediate sopratutto per la sete de8 Siciliani.

    Ben vengano le dismissioni sventolate dal sindaco. E’ stato eletto con i voti del centro destra quando invece si traveste di centro destra ma nei fatti non lo è. Edy Tamajo o Ciccio Cascio sarebbero stati mille volte meglio. Difende IV a spada tratta e l’Orlandiano Betta al teatro Massimo non lasciando spazi ad esponenti di destra. Meglio che si dimette e corre con il centro sinistra….poi vedremo chi lo voterà. Che errore avere votato Lagalla.

    Un altro rimpasto sarebbe logico eliminando gli elementi non validi.

    Elezioni anticipate subito.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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