PALERMO – I poliziotti del centro operativo per la sicurezza cibernetica di Palermo, nell’operazione denominata Parabantes, hanno eseguito due arresti nel capoluogo siciliano. Gli indagati sono accusati di divulgazione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico.
Cinque sono le persone denunciate, oltre ai due arrestati, che sono un palermitano e un nisseno di 41 e 68 anni. Uno di loro è un operatore sanitario. Nelle loro abitazioni e sui loro dispositivi elettronici sono stati trovati migliaia di file audio e video che documentano abusi sessuali commessi su minori, testimonianze digitali di una violenza che in alcuni casi ha colpito bambini di età inferiore ai cinque anni, dicono gli investigatori.

