Il Palermo inizia il ritiro estivo pre campionato a Livigno. Nel corso della mattina di domenica 7 luglio, la compagine guidata da Alessio Dionisi ha svolto la prima seduta di allenamento (aperta al pubblico) sul campo dell’Aquagranda.
I rosanero rimarranno in Valtellina fino al 20 luglio e nella giornata che ha dato ufficialmente il via alla preparazione estiva, il tecnico del Palermo è intervenuto in conferenza stampa qualche ora dopo la fine dell’allenamento.
“Non vedevo l’ora di scendere in campo, abbiamo appena iniziato. L’accoglienza è stata ottima, il clima pure (ride, ndr.) e anche il gruppo mi piace. Quest’ultimo dovrà essere ultimato, cambierà qualcosa. Mi piace la disponibilità, il punto di partenza è già buono”.
“In questo ritiro mi aspetto che la squadra cominci ad avere un’identità – prosegue Dionisi -. Abbiamo del tempo, non dobbiamo perdere tempo. Nella prima parte si tende a mettere benzina nelle gambe, sono arrivati tutti allenati. Nei primi lavori fisici siamo andati su uno step superiore, i ragazzi erano già abbastanza pronti. Ci sarà più spazio per i preparatori atletici. Il clima è ottimale per allenarsi, per i palermitani è atipico”.
Sui singoli
Nella prima conferenza stampa del ritiro rosanero, Dionisi si è soffermato anche sui singoli: “Peda e Corona sono ragazzi giovani e hanno avuto percorsi diversi. Peda ha giocato in prima squadra, Corona deve affacciarsi ai grandi ed è qua per fare vedere quello che vale, poi andrà a fare esperienza”.
“Brunori? Non lo conoscevo come ragazzo ma come giocatore, mi sembra superficiale parlare dei suoi sorrisi – dice il tecnico -. Si sta allenando e bene, dovrà continuare a dare ma siamo ancora all’inizio. Non esiste un caso Brunori, poi il futuro non lo conosco. Sapete la linea della società, i giocatori parleranno quando saranno chiamati in causa dalla società. Bisogna parlare di Brunori, è un calciatore molto importante, ma non posso parlare solo di lui”.
“La speranza di ogni allenatore è quella di avere la squadra pronta in ritiro, ma arriveranno. Ho chiesto disponibilità e motivazione. Chi farà parte del Palermo avrà dimostrato di esserne all’altezza. Sto trovando il giusto atteggiamento nei ‘vecchi’. Col tempo arriveranno i ragazzi nuovi per aggiungere qualcosa. In questi tre anni la squadra è cresciuta, bisogna cercare di fare un altro pezzettino, serve continuità”, ha aggiunto l’allenatore.
“Gomis è un giocatore importante e alza il livello di competizione, è un portiere di livello. Questo l’obiettivo che abbiamo in tutti i reparti, abbiamo le idee chiare. Sono contento del suo arrivo, anche i giovani stanno dando il loro contributo. Saric può essere un valore aggiunto, qua già ha giocato; doveva rientrare il 6 ed è rientrato tre giorni prima, in quanto a disponibilità ha dato un bel messaggio. Deve continuare a dimostrare, sono contento del suo apporto”, ha dunque concluso Alessio Dionisi.