PALERMO – Al campionato nazionale forense, gli avvocati palermitani sfiorano lo scudetto, allo stadio di Melpignano, Lecce. L’Asd Palermo Forense 2014 va vicinissima al sogno tricolore. Lo scudetto, infatti, svanisce ai rigori contro il Messina. La squadra allenata da Davide Campofranco resta imbattuta nelle fasi finali del Campionato Nazionale Forense. La finale contro Messina si è conclusa 1 a 1 dopo i minuti regolamentari. Dopo lo svantaggio iniziale, è Giuseppe Alessi a regalare il pareggio alla palermitana, con uno splendido tiro che batte il portiere avversario. Dal dischetto trionfano, però, gli avvocati dello stretto, dopo due errori dell’Asd Palermo Forense.
Il titolo di vicecampione d’Italia, tuttavia, consentirà alla Asd Palermo Forense di disputare la Champions dei Professionisti il prossimo novembre. “È stato un campionato ricco di soddisfazioni – spiega Roberto Indovina, capitano della squadra degli avvocati -. La partita più emozionante è stata quella dei quarti di finale contro gli avvocati di Foggia vinta per 3-1, recuperando in 10 uomini lo svantaggio iniziale di 1 a 0”.
Un secondo posto, per l’Asd Palermo Forense, che si aggiunge agli altri successi raggiunti in tre anni dalla fondazione. La squadra degli avvocati, in campo nazionale, ha infatti vinto lo scudetto nel 2014, si è aggiudicata il quarto posto nel 2015 e, quest’anno, ha conquistato il titolo di vicecampione d’Italia. “I duri allenamenti hanno prodotto ottimi risultati, purtroppo in finale la lotteria dei calci di rigore non ci è stata favorevole – conclude il notaio Indovina -. Il gruppo però ne viene fuori fortificato da questa ulteriore esperienza positiva. Continueremo ad allenarci e soprattutto a divertirci con l’obbiettivo di migliorare sempre”.